Con 21 voti a favore e 17 contrari
passa il regolamento sull'Imu

Il Consiglio Comunale approva il regolamento sull'Imu. Verranno vendute le partecipate, ma non le farmacie. Palazzo Tursi farà a meno di Equitalia. Consulenze esterne ridotte, più spazio alle professionalità in house. La spesa dei dirigenti verrà contenuta, senza licenziare nessuno

Testo Alternativo
Prosegue a tappe forzate la discussione del Bilancio in Sala Rossa. Iniziata alle 9.30, la seduta è stata interrotta alle 15.30, dopo la replica della Giunta ai numerosi ordini del giorno e emendamenti presentati, per poi riprendere alle 18.30 con la discussione e la votazione della proposta 45/2012, il regolamento sull'Imu, una delibera che definisce le modalità di versamento e riscossione della ex-ici, che è stata approvata dopo le ore 19 con 21 voti a favore ( Pd, FdS, Sel, Lista Doria) e 17 contrari ( Idv, Pdl, Lista Musso, Udc M5S).
 
Nel corso dei lavori sono emerse alcune novità in un mare di conferme. Contro l’aumento dell’Imu continuano a pronunciarsi gli esponenti dell’Idv, il Pdl, la lista Musso e l’Udc. Il Movimento 5 Stelle insiste per ridurre le uscite, ma sul contenimento dei costi sono tutti d’accordo, Pd in testa. Per mettere un freno alle spese le proposte più gettonate sono la vendita delle aziende partecipate, delle farmacie comunali e la riduzione dei premi ai dirigenti. 

Sul primo punto, Doria presenterà in Consiglio un piano sulle partecipazioni nelle società comunali: «La giunta si impegna ad affrontare il tema delle dismissioni/valorizzazioni. Le società da considerare strategiche o no per il Comune sono una questione che merita il Consiglio». Più indecisa la scelta da prendere sulle farmacie comunali. L'Idv ha proposto di dismetterle, ma tutelando l'occupazione. L'assessore al Bilancio, Franco Miceli ha già detto 'no' alla proposta. Dal primo gennaio 2013 in tutta Italia cesserà per legge il servizio di Equitalia per la riscossione delle tasse nei Comuni. Il Comune di Genova sta lavorando per affidare il servizio tramite gara pubblica a un soggetto terzo o all'ente di riscossione che l'Anci sta costituendo.

Sempre l’assessore al Bilancio Franco Miceli. «I Comuni italiani dovranno attrezzarsi per gestire in proprio la riscossione delle tasse - ha detto -. Il Comune da solo non avrà le condizioni per assicurare la continuità a Equitalia. L'Anci sta lavorando per creare uno strumento di supporto per la riscossione della tasse. Abbiamo già pronto uno schema di gara di evidenza pubblica per l'affidamento del servizio a soggetti terzi».  Nelle prossime settimane il Comune di Genova approverà una delibera per prolungare il servizio di Equitalia nella Lanterna fino al 31 dicembre 2012, poi dovrà individuare o un soggetto terzo di riscossione o lavorare insieme all'Anci. Anche i risparmi sulle consulenze serviranno a fare cassa: «Le consulenze – ha detto Doria - non potranno essere cancellate, ma il nostro obiettivo è sostituirne alcune con professionalità interne alla civica amministrazione. Il Comune opererà in assoluta trasparenza, nessuna consulenza sarà data di nascosto».

La Giunta Doria sta valutando l'installazione di tornelli per il controllo degli accessi nella metropolitana. Lo ha annunciato l'assessore alla Mobilità Anna Maria Dagnino: « La metropolitana del capoluogo ligure è una delle poche al mondo senza un controllo degli accessi». Il Comune di Genova cercherà in ogni modo di contenere la spesa corrente per alleggerire entro settembre l'Imu sulla prima casa. «Il Comune – ha detto l’assessore al Bilancio Miceli - cercherà di razionalizzare il sistema delle società partecipate, ma i dirigenti comunali non possono essere dimezzati da un giorno all'altro come chiede l'Idv. Li licenziamo? Li deportiamo? L'impegno è trovare spazi per un contenimento della spesa. Più che un taglio ai dirigenti, lo considererei un contributo dato dai dirigenti in un momento difficile, non parlerei di tagli lineari».
genova, 26 giugno 2012
Ultimo aggiornamento: 26/06/2012
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8