La gara della solidarietà tra i lavoratori lanciata da Cgil Cisl e Uil in aiuto delle vittime dell'alluvione del 4 novembre ha racolto 123.966,86 Euro. Ivano Bosco, Pier Luigi Massa e Antonio Graniero hanno sottolineato come la risposta dei lavoratori e dei pensionati «é stata significativa e generosa, nonostante la grave crisi che colpisce soprattutto i ceti medi e bassi, a testimonianza dei sentimenti di solidarietà che li contraddistingue nei confronti della collettività in situazioni particolarmente difficili».
Prima di scegliere a chi donare i soldi, i sindacati hanno chiesto al Comune di Genova di conoscere il quadro delle situazioni più bisognose. E' stato quindi deciso di devolvere 28 assegni di 2.500 euro ciascuno ad altrettanti nuclei familiari che a seguito dell' alluvione hanno dovuto abbandonare la propria abitazione per motivi igienico-sanitari e di sicurezza. Tra questi vi sono nuclei familiari in difficoltà, o perché ancora fuori casa o perché in situazione di disagio personale e familiare già prima del 4 novembre, disagio che l'alluvione ha contribuito a peggiorare.
Un assegno di 10.000 va a favore della Caritas Diocesana di Genova per sostenere il “Progetto edera” che consiste nel dare ospitalità, nella Casa della Divina Bontà, a persone e famiglie che hanno perso la loro dimora per effetto dell' alluvione. Un assegno di 5.000 va a favore dei Volontari del Soccorso che hanno avuto la sede di via della Fenice distrutta dall'alluvione. Una somma di 30.000 sarà divisa tra i Municipi Centro est, Media Valbisagno, Medio Levante e Levante. Serviranno per interventi di ripristino di scuole danneggiate dall' alluvione, per i quali si attiverà la metodologia della motivazione sociale, per favorire persone svantaggiate impegnandole in piccoli lavori di manutenzione in spazi pubblici. Infine, 9.000 saranno destinati per promuovere insieme alla Sovrintendenza Scolastica un Concorso rivolto alle classi delle scuole Medie Superiori di Genova.
«L'idea - hanno spiegato Bosco, Massa e Graniero - è di far impegnare gli studenti sul tema della solidarietà, prendendo ad esempio dagli “Angeli del fango” e gli stessi lavoratori che hanno donato parte dei loro salari» L'obiettivo è premiare i migliori componimenti con assegni del valore di 500 euro. Insieme all'amministrazione comunale sarà organizzata una cerimonia pubblica per la consegna dei contributi.
Prima di scegliere a chi donare i soldi, i sindacati hanno chiesto al Comune di Genova di conoscere il quadro delle situazioni più bisognose. E' stato quindi deciso di devolvere 28 assegni di 2.500 euro ciascuno ad altrettanti nuclei familiari che a seguito dell' alluvione hanno dovuto abbandonare la propria abitazione per motivi igienico-sanitari e di sicurezza. Tra questi vi sono nuclei familiari in difficoltà, o perché ancora fuori casa o perché in situazione di disagio personale e familiare già prima del 4 novembre, disagio che l'alluvione ha contribuito a peggiorare.
Un assegno di 10.000 va a favore della Caritas Diocesana di Genova per sostenere il “Progetto edera” che consiste nel dare ospitalità, nella Casa della Divina Bontà, a persone e famiglie che hanno perso la loro dimora per effetto dell' alluvione. Un assegno di 5.000 va a favore dei Volontari del Soccorso che hanno avuto la sede di via della Fenice distrutta dall'alluvione. Una somma di 30.000 sarà divisa tra i Municipi Centro est, Media Valbisagno, Medio Levante e Levante. Serviranno per interventi di ripristino di scuole danneggiate dall' alluvione, per i quali si attiverà la metodologia della motivazione sociale, per favorire persone svantaggiate impegnandole in piccoli lavori di manutenzione in spazi pubblici. Infine, 9.000 saranno destinati per promuovere insieme alla Sovrintendenza Scolastica un Concorso rivolto alle classi delle scuole Medie Superiori di Genova.
«L'idea - hanno spiegato Bosco, Massa e Graniero - è di far impegnare gli studenti sul tema della solidarietà, prendendo ad esempio dagli “Angeli del fango” e gli stessi lavoratori che hanno donato parte dei loro salari» L'obiettivo è premiare i migliori componimenti con assegni del valore di 500 euro. Insieme all'amministrazione comunale sarà organizzata una cerimonia pubblica per la consegna dei contributi.