Oggi pomeriggio alle ore 16 si riunisce la Commissione consiliare sullo sviluppo economico per discutere della difficile situazione della Centrale del Latte. Sono previsti gli interventi dei rappresentanti dei lavoratori che porteranno a Palazzo Tursi la loro preoccupazione e contrarietà alla possibile decisione di Parmalat-Actalis di portare altrove la produzione.

Come sempre succede in questi casi, non sono solo i posti di lavoro che si perdono direttamente a fornire la dimensione del problema, ma l'intero indotto. Nel caso del settore agricolo e zootecnico ligure, già provato dalla crisi, la centrale rappresenta un tassello rilevante per la fornitura e la raccolta del latte.

 Nel mirino il piano industriale presentato da Parmalat e Lactalis USA che prevede la chiusura degli stabilimenti di Genova, Pavia e Como e contro il quale Cgil Cisl e Uil promettono battaglia. Già domani alle ore 10 i lavoratori sfileranno per difendere la centrale di Fegino, prima Latte Oro, adesso Parmalat.

L'azienda ha comunicato che terrà a Genova un magazzino di smistamento a Bolzaneto, ma non si hanno alcune garanzie sul numero degli occupati in questa nuova attività e sul tipo di contratto che potranno stipulare.