Venticinque milioni di euro, provenienti da fondi europei, a disposizione per le medie, piccole e micro imprese della Liguria. Lo ha annunciato la Regione Liguria con l’avvertenza che le domande per accedere al bando che, non a caso è stato chiamato, "Innovazione", potranno essere presentate esclusivamente via Internet, dal 4 al 31 luglio. I siti che ospiteranno i moduli virtuali sono quelli di Filse e della Regione Liguria.
Tra le opzioni scelte dagli organizzatori per promuovere l’iniziativa, non manca neppure il social network più popolare, vale a dire Facebook, dove è già attiva una apposita pagina "Liguria Innovazione e competitività" messa in rete da Unioncamere Liguria: a quasi un mese dall’attivazione, la città da cui proviene il maggior interesse risulta Genova, mentre la fascia d’età tra cui la pagina riscuote più popolarità è quella compresa tra i 35 e i 54 anni. Potranno usufruire del contributo a fondo perduto, che coprirà fino al 30% dell'investimento complessivo e che non potrà superare i 200 mila euro, le imprese che hanno sostenuto o sosterranno spese per l'innovazione tecnologica, gestionale, organizzativa o commerciale per migliorare il processo produttivo. I finanziamenti potranno essere utilizzati anche dalle aziende che hanno fatto investimenti per il rinnovo dei processi a partire dal 4 giugno 2009.
«In un momento così delicato - dichiara Renzo Guccinelli, assessore regionale allo Sviluppo economico - offriamo alle imprese la possibilità di affrontare innovazioni sia di processo, sia di prodotto. In questo modo cerchiamo di essere "anticiclici" e di fornire un giusto supporto per invertire la tendenza negativa del nostro tessuto produttivo». Obiettivo dello stanziamento, rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale: «E’ un bando molto atteso - spiega il presidente di Unioncamere Liguria, Luciano Pasquale - Queste risorse sono molto importanti per la crescita economica del territorio».
Tra le opzioni scelte dagli organizzatori per promuovere l’iniziativa, non manca neppure il social network più popolare, vale a dire Facebook, dove è già attiva una apposita pagina "Liguria Innovazione e competitività" messa in rete da Unioncamere Liguria: a quasi un mese dall’attivazione, la città da cui proviene il maggior interesse risulta Genova, mentre la fascia d’età tra cui la pagina riscuote più popolarità è quella compresa tra i 35 e i 54 anni. Potranno usufruire del contributo a fondo perduto, che coprirà fino al 30% dell'investimento complessivo e che non potrà superare i 200 mila euro, le imprese che hanno sostenuto o sosterranno spese per l'innovazione tecnologica, gestionale, organizzativa o commerciale per migliorare il processo produttivo. I finanziamenti potranno essere utilizzati anche dalle aziende che hanno fatto investimenti per il rinnovo dei processi a partire dal 4 giugno 2009.
«In un momento così delicato - dichiara Renzo Guccinelli, assessore regionale allo Sviluppo economico - offriamo alle imprese la possibilità di affrontare innovazioni sia di processo, sia di prodotto. In questo modo cerchiamo di essere "anticiclici" e di fornire un giusto supporto per invertire la tendenza negativa del nostro tessuto produttivo». Obiettivo dello stanziamento, rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale: «E’ un bando molto atteso - spiega il presidente di Unioncamere Liguria, Luciano Pasquale - Queste risorse sono molto importanti per la crescita economica del territorio».