L’estate 2011 verrà ricordata non solo per il caldo torrido di questi giorni, ma anche per i tanti cantieri aperti in città.
Da piazza della Nunziata a Circonvallazione a Monte, da piazza Guicciardini a piazza Di Negro, è un proliferare di pettorine color arancio, transenne e cartelli di lavori in corso. Ma è solo l’inizio. In autunno ripartirà a pieno regime il piano di manutenzioni straordinarie dal costo di 10 milioni di euro.
Alla base di questo progetto di restyling urbano, nelle intenzioni della Civica amministrazione, non solo il ripristino dell’esistente, o soltanto la salvaguardia del decoro urbano, ma una sensibile diminuzione del disagio che i genovesi subiscono ogni giorno dal traffico, dal rumore e dall’inquinamento.
A macchia di leopardo hanno fatto quindi la loro comparsa le fermate a “isola protesa”, che in parole povere significa aspettare i bus in piena sicurezza. E in pochi mesi ne sono state realizzate ben 14, soprattutto nel levante e nel centro cittadino: via Innocenzo IV, corso Firenze, via Cinque Maggio, via Quinto, piazza Manin, via Borzoli, Corso Firenze, Via Assarotti, Via Sturla , Piazza Guicciardini, Via Orsini, Corso Firenze altezza civico 45, Corso Armellini, Via Martiri della Libertà.
Nei prossimi mesi le “isole protese” faranno la loro comparsa in piazza Di Negro, piazza Martinez, via Pastorino e poi ancora a Rivarolo e in corso Montegrappa. Altro passo in avanti nel miglioramento della qualità della vita riguarda il risanamento di 219 percorsi pedonali, tra i quali spiccano dodici grandi cantieri, con l’allargamento e la messa in sicurezza di altrettanti marciapiedi fortemente trafficati da Levante a Ponente: un lavoro particolarmente difficile in una città avara di spazi stradali come la nostra.
“Sono iniziati e finiranno entro la fine dell’anno – ha detto l’assessore alle manutenzioni Pasquale Ottonello – anche importanti lavori di messa in sicurezza dei sottopassi pedonali e veicolari. Tra i piccoli interventi che realizzeremo al più presto, c’è anche, in accordo con il Civ, la sistemazione di nuove fioriere in Galleria Mazzini”.
Da piazza della Nunziata a Circonvallazione a Monte, da piazza Guicciardini a piazza Di Negro, è un proliferare di pettorine color arancio, transenne e cartelli di lavori in corso. Ma è solo l’inizio. In autunno ripartirà a pieno regime il piano di manutenzioni straordinarie dal costo di 10 milioni di euro.
Alla base di questo progetto di restyling urbano, nelle intenzioni della Civica amministrazione, non solo il ripristino dell’esistente, o soltanto la salvaguardia del decoro urbano, ma una sensibile diminuzione del disagio che i genovesi subiscono ogni giorno dal traffico, dal rumore e dall’inquinamento.
A macchia di leopardo hanno fatto quindi la loro comparsa le fermate a “isola protesa”, che in parole povere significa aspettare i bus in piena sicurezza. E in pochi mesi ne sono state realizzate ben 14, soprattutto nel levante e nel centro cittadino: via Innocenzo IV, corso Firenze, via Cinque Maggio, via Quinto, piazza Manin, via Borzoli, Corso Firenze, Via Assarotti, Via Sturla , Piazza Guicciardini, Via Orsini, Corso Firenze altezza civico 45, Corso Armellini, Via Martiri della Libertà.
Nei prossimi mesi le “isole protese” faranno la loro comparsa in piazza Di Negro, piazza Martinez, via Pastorino e poi ancora a Rivarolo e in corso Montegrappa. Altro passo in avanti nel miglioramento della qualità della vita riguarda il risanamento di 219 percorsi pedonali, tra i quali spiccano dodici grandi cantieri, con l’allargamento e la messa in sicurezza di altrettanti marciapiedi fortemente trafficati da Levante a Ponente: un lavoro particolarmente difficile in una città avara di spazi stradali come la nostra.
“Sono iniziati e finiranno entro la fine dell’anno – ha detto l’assessore alle manutenzioni Pasquale Ottonello – anche importanti lavori di messa in sicurezza dei sottopassi pedonali e veicolari. Tra i piccoli interventi che realizzeremo al più presto, c’è anche, in accordo con il Civ, la sistemazione di nuove fioriere in Galleria Mazzini”.