La "partecipazione" è uno dei punti fermi del programma di questa Amministrazione. Il testimone è stato raccolto, dopo un lungo confronto al proprio interno, dal Municipio Centro est, che si è posto l'obiettivo ambizioso di coinvolgere i cittadini varando il progetto “partecip@”, la possibilità, cioè, di promuovere la cura dei beni comuni e del territorio attraverso le idee, le scelte e il volontariato dei cittadini. Tutti potranno proporre e progettare, con semplicità, gli interventi di riqualificazione da realizzare. Sempre ai cittadini spetterà esprimere il gradimento sul progetto da realizzare sia on-line sia con la classica scheda nell'urna. La somma stanziata è pari al pari al 10 per cento delle risorse finanziarie assegnate al Municipio in conto capitale, che per l'anno 2014 ammontano a 28.000 euro.
L'obiettivo che si pone l'iniziativa del Municipio Centro Est, ha detto il sindaco, è quella di avviare una riflessione sul tema della partecipazione dei cittadini, per poi declinarla con dei fatti concreti che riguardano le manutenzioni diffuse, le piccole opere sul territorio. Un esempio per contribuire a rinsaldare in modo positivo, propositivo e concreto il rapporto con le istituzioni.
In base alle preferenze espresse, ha detto il presidente del Municipio Centro est, si stilerà una graduatoria che resterà valida per tutto il ciclo amministrativo in corso. Pertanto i progetti, selezionati con le modalità previste e non attuati nel corso del 2014, potranno essere realizzati entro la fine del mandato del Consiglio Municipale attraverso nuove risorse disponibili nei prossimi anni. Potranno esprimere la propria preferenza, ha concluso Leoncini, i giovani a partire dai 16 anni, i residenti e tutti coloro che sono attivi sul territorio: lavoratori e operatori economici.
I progetti possono essere presentati al Municipio entro il 30 aprile con diverse modalità: tramite raccomandata, posta elettronica o consegna a mano. È possibile anche l’iscrizione del progetto alla piattaforma informatica Open Genova www.opengenova.org che si è offerta di collaborare gratuitamente con il Municipio nella raccolta, nella discussione, nel confronto e nell’inoltro al Municipio dei progetti presentati. Il Percorso partecipativo prevede alcune fasi. A partire dal 10 marzo si svolgeranno 5 incontri informativi con la cittadinanza, mentre la ricezione dei progetti è prevista entro il mese di aprile. Lo svolgimento delle consultazioni per la scelta degli interventi si terrà dal 2 al 19 maggio, sia mediante apposita piattaforma informatica sul portale www.urbancenter.comune.genova.it, sia recandosi presso il Municipio Centro Est. Il bando, oltre che sul sito è anche disponibile nelle sedi del Municipio (a Palazzo Albini in via Garibaldi 9 e in via delle Fontane 2). Il bando è pubblicato all'indirizzo www. municipio1centroest.comune.genova.it.
Le manutenzioni diffuse, ha detto l'assessore ai lavori pubblici Gianni Crivello, a margine dell’incontro di presentazione del progetto “Partecip@”, sono fondamentali per il territorio. A nessuno può sfuggire che il contesto meteo è mutato, non solo nella nostra regione, ma in tutto il Paese. Nei primi mesi del 2014 abbiamo attivato spese di somma urgenza, per frane e smottamenti, pari a 2 milioni di euro. Ormai il terreno non riesce più a contenere, o assorbire, la pioggia, che ruscella in fondi non idonei ad accoglierla. Nei primi 15 giorni di dicembre è piovuto il doppio della media degli ultimi 50 anni. Il livello di saturazione è ormai al 100 % e una forza enorme viene esercitata sui muri di contenimento lungo i versanti della nostra città. I privati, ha concluso Crivello, sono invitati ad analizzare a fondo la tenuta dei terrapieni pertinenziali.
L'obiettivo che si pone l'iniziativa del Municipio Centro Est, ha detto il sindaco, è quella di avviare una riflessione sul tema della partecipazione dei cittadini, per poi declinarla con dei fatti concreti che riguardano le manutenzioni diffuse, le piccole opere sul territorio. Un esempio per contribuire a rinsaldare in modo positivo, propositivo e concreto il rapporto con le istituzioni.
In base alle preferenze espresse, ha detto il presidente del Municipio Centro est, si stilerà una graduatoria che resterà valida per tutto il ciclo amministrativo in corso. Pertanto i progetti, selezionati con le modalità previste e non attuati nel corso del 2014, potranno essere realizzati entro la fine del mandato del Consiglio Municipale attraverso nuove risorse disponibili nei prossimi anni. Potranno esprimere la propria preferenza, ha concluso Leoncini, i giovani a partire dai 16 anni, i residenti e tutti coloro che sono attivi sul territorio: lavoratori e operatori economici.
I progetti possono essere presentati al Municipio entro il 30 aprile con diverse modalità: tramite raccomandata, posta elettronica o consegna a mano. È possibile anche l’iscrizione del progetto alla piattaforma informatica Open Genova www.opengenova.org che si è offerta di collaborare gratuitamente con il Municipio nella raccolta, nella discussione, nel confronto e nell’inoltro al Municipio dei progetti presentati. Il Percorso partecipativo prevede alcune fasi. A partire dal 10 marzo si svolgeranno 5 incontri informativi con la cittadinanza, mentre la ricezione dei progetti è prevista entro il mese di aprile. Lo svolgimento delle consultazioni per la scelta degli interventi si terrà dal 2 al 19 maggio, sia mediante apposita piattaforma informatica sul portale www.urbancenter.comune.genova.it, sia recandosi presso il Municipio Centro Est. Il bando, oltre che sul sito è anche disponibile nelle sedi del Municipio (a Palazzo Albini in via Garibaldi 9 e in via delle Fontane 2). Il bando è pubblicato all'indirizzo www. municipio1centroest.comune.genova.it.
Le manutenzioni diffuse, ha detto l'assessore ai lavori pubblici Gianni Crivello, a margine dell’incontro di presentazione del progetto “Partecip@”, sono fondamentali per il territorio. A nessuno può sfuggire che il contesto meteo è mutato, non solo nella nostra regione, ma in tutto il Paese. Nei primi mesi del 2014 abbiamo attivato spese di somma urgenza, per frane e smottamenti, pari a 2 milioni di euro. Ormai il terreno non riesce più a contenere, o assorbire, la pioggia, che ruscella in fondi non idonei ad accoglierla. Nei primi 15 giorni di dicembre è piovuto il doppio della media degli ultimi 50 anni. Il livello di saturazione è ormai al 100 % e una forza enorme viene esercitata sui muri di contenimento lungo i versanti della nostra città. I privati, ha concluso Crivello, sono invitati ad analizzare a fondo la tenuta dei terrapieni pertinenziali.
