Grande attenzione è stata riservata questa mattina in Giunta alle opere di messa in sicurezza e aree e infrastrutture a rischio idrogeologico. Dopo 14 mesi di attesa, da ascriversi principalmente alle procedure burocratiche statali, è arrivata l’approvazione del nuovo progetto definitivo dei lavori di adeguamento idraulico del ponte di via Ferri sul rio Fegino e del tratto del corso d’acqua a monte del ponte stesso. Partirà quindi l’appalto: lo stesso effetto ha avuto l’ulteriore delibera approvata relativa al nuovo quadro economico riguardante i lavori di messa in sicurezza dell’argine del rio Pomà interessato dalla frana di via Canneto di San Desiderio.

Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria su muri, scarpate e reti di drenaggio di competenza comunale, sono stati approvati numerosi progetti definitivi: la messa a regime delle acque bianche stradali di via Cima di San Pantaleo e di via Melinotto; la messa in sicurezza della scarpata dietro l’edificio di via Negrone 10 e la sistemazione della scarpata in via Maculano 9; la realizzazione del fosso di guardia al piede della scarpata a monte delle abitazioni di via Ungaretti (civici dal 5 al 13).

Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria delle opere marittime di competenza comunale, sono stati deliberati cinque progetti definitivi: la messa in sicurezza del muraglione di sostegno presso il civico 97A in via 5 Maggio, della scarpata situata presso i bagni Monumento e del dirupo al civico 6 (Bagni Cica); la messa in sicurezza della scogliera di protezione di piazzale Rusca e il ripristino della scaletta di accesso alla spiaggia libera in località Cava Lupara (via P.P. Rubens).