Una persona è stata arrestata all'alba a Genova nell'ambito delle indagini sul Fronte Anarchico Informale che ha rivendicato l'attentato del 7 maggio al dirigente Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi. Altre quattro persone risultano indagate. I carabinieri del Ros hanno effettuato cinque perquisizioni in città.
Gli altri indagati sono due uomini e due donne, tutti di giovane età e a loro volta residenti in centro. Dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata a scopi eversivi. Le perquisizioni sono state disposte dalla Procura di Perugia che ha coordinato l'indagine sul Fai e sul Fri, Fronte Rivoluzionario Internazionale. Nel corso dei controlli è stato sequestrato diverso materiale cartaceo ed informatico.I carabinieri hanno precisato che al giovane arrestato a Genova sono mossi addebiti dalla magistratura di Perugia nell'ambito dell'inchiesta sul Fronte Anarchico Informale.
Non ci sono al momento indizi che lascino ipotizzare un suo coinvolgimento nell'attentato ad Adinolfi. Tuttavia, - è stato precisato - il materiale sequestrato all'arrestato sarà analizzato molto attentamente, per valutare eventuali collegamenti con l'attentato del 7 maggio.
Gli arrestati nell' operazione del Ros di questa mattina sono Stefano Gabriele Fosco, 50enne abruzzese residente in Toscana; la sua compagna Elisa Di Bernardo, 36enne toscana; Alessandro Settepani, 26enne originario del ternano e dimorante nel perugino; Sergio Maria Stefani, 30enne romano; Katia Di Stefano, 29enne toscana ma dimorante a Roma; Giuseppe Lo Turco, 23enne, catanese domiciliato a Genova; Gabriel Pombo Da Silva, 44enne spagnolo attualmente detenuto in Germania; Marco Camenisch, 60enne svizzero detenuto nel Paese elvetico, Paola Francesca Iozzi, 31enne marchigiana domiciliata a Perugia; Giulia Marziale, 34enne abruzzese domiciliata a Terni. Sono indagati altri 24 anarco-insurrezionalisti tra cui 6 greci della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, già detenuti.(ANSA)
Gli altri indagati sono due uomini e due donne, tutti di giovane età e a loro volta residenti in centro. Dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata a scopi eversivi. Le perquisizioni sono state disposte dalla Procura di Perugia che ha coordinato l'indagine sul Fai e sul Fri, Fronte Rivoluzionario Internazionale. Nel corso dei controlli è stato sequestrato diverso materiale cartaceo ed informatico.I carabinieri hanno precisato che al giovane arrestato a Genova sono mossi addebiti dalla magistratura di Perugia nell'ambito dell'inchiesta sul Fronte Anarchico Informale.
Non ci sono al momento indizi che lascino ipotizzare un suo coinvolgimento nell'attentato ad Adinolfi. Tuttavia, - è stato precisato - il materiale sequestrato all'arrestato sarà analizzato molto attentamente, per valutare eventuali collegamenti con l'attentato del 7 maggio.
Gli arrestati nell' operazione del Ros di questa mattina sono Stefano Gabriele Fosco, 50enne abruzzese residente in Toscana; la sua compagna Elisa Di Bernardo, 36enne toscana; Alessandro Settepani, 26enne originario del ternano e dimorante nel perugino; Sergio Maria Stefani, 30enne romano; Katia Di Stefano, 29enne toscana ma dimorante a Roma; Giuseppe Lo Turco, 23enne, catanese domiciliato a Genova; Gabriel Pombo Da Silva, 44enne spagnolo attualmente detenuto in Germania; Marco Camenisch, 60enne svizzero detenuto nel Paese elvetico, Paola Francesca Iozzi, 31enne marchigiana domiciliata a Perugia; Giulia Marziale, 34enne abruzzese domiciliata a Terni. Sono indagati altri 24 anarco-insurrezionalisti tra cui 6 greci della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, già detenuti.(ANSA)