Sabato 22 dicembre, a partire dalle ore 18.30, la metropolitana farà servizio fino a Brignole. La nuova e bella stazione accoglierà i viaggiatori che, dirigendosi verso i treni, potranno anche ammirare i reperti archeologici di un muro di età del bronzo antico e una pavimentazione a risseu attribuita al sagrato della chiesa di Santa Maria degli Incrociati (XVI secolo).
Abbiamo atteso per molto tempo l'apertura della tratta di metropolitana. Speravamo sinceramente in questo "regalo di natale" ma abbiamo aspettato a darne l'annuncio fino alla matematica certezza che ci fossero le condizioni tecniche e burocratiche per garantire da subito l’esercizio della linea. Dopo una lunga attesa e precedenti rinvii del completamento dell'opera era nostro dovere evitare vani preannunci.
Tocca ora a me e alla mia Giunta comunicare finalmente l'avvio delle corse tra De Ferrari e Brignole, concludendo una parte essenziale di una grande infrastruttura per la quale si sono impegnati diversi sindaci e precedenti amministrazioni.
Ci siamo domandati quale fosse il modo migliore per inaugurare la nuova tratta, il modo più sobrio e consono alle attese della città in un momento in cui molte famiglie, e non meno le finanze locali, attraversano gravi difficoltà.
Riteniamo infine che la manifestazione più bella consista nell'aprire semplicemente i cancelli, senza discorsi ufficiali e taglio di nastri, lasciando che sia il pubblico a inaugurare la prima corsa. Non si tratta sicuramente della sottovalutazione di un’opera tanto preziosa e tanto sudata. Al contrario questa scelta, concreta e riservata come è nel carattere dei genovesi, intende essere un atto di omaggio silenzioso alla città. Ad esso accompagno, interpretando i sentimenti dei genovesi, un ringraziamento forte ed esplicito ai tanti tecnici e operai del Comune, di Ansaldo Sts, di Amt, di Metrogenova e delle altre imprese di appalto che hanno realizzato la metropolitana. Alcuni di loro hanno dedicato una parte della loro vita al metrò durante i molti anni di cantiere cui la città è stata costretta da mille traversie e difficoltà. Altri lavoratori che hanno operato per la costruzione della nuova tratta attendono oggi con ansia nuove occasioni di occupazione. Posso garantire che avranno vicina l'Amministrazione comunale, ovviamente nei limiti delle sue competenze e reali possibilità. Un grazie anche agli operatori commerciali che hanno sopportato disagi per i lavori in corso.
In futuro, la metropolitana non dovrà fermarsi a Brignole. I progetti ne prevedono il prolungamento verso piazza Martinez e l'Amministrazione comunale si adopererà per questo obiettivo. Nel frattempo dobbiamo guardare con onestà e sincerità alle difficili condizioni in cui versa l'azienda di trasporto, a causa dei continui tagli di risorse. Sono necessari rilevanti investimenti per acquistare nuovi autobus e nuovi treni del metrò che oggi collega le due principali stazioni ferroviarie, la zona turistica del Porto antico, il centro storico, il porto e la Valpolcevera.
Discuteremo con i cittadini, nel Consiglio comunale, nei Municipi e con i lavoratori del trasporto le soluzioni più idonee ad assicurare una prospettiva certa alla Amt e un servizio adeguato ai cittadini.
Sabato i viaggiatori che usciranno dalla metropolitana a De Ferrari, verso le 19, potranno assistere allo spettacolo di fuochi e suoni per gli auguri alla città. La coincidenza con l'avvio della nuova tratta è casuale ma sia di ulteriore auspicio per il futuro di Genova e dei genovesi.
Marco Doria
Sindaco di Genova
Genova, 20 dicembre 2012
Abbiamo atteso per molto tempo l'apertura della tratta di metropolitana. Speravamo sinceramente in questo "regalo di natale" ma abbiamo aspettato a darne l'annuncio fino alla matematica certezza che ci fossero le condizioni tecniche e burocratiche per garantire da subito l’esercizio della linea. Dopo una lunga attesa e precedenti rinvii del completamento dell'opera era nostro dovere evitare vani preannunci.
Tocca ora a me e alla mia Giunta comunicare finalmente l'avvio delle corse tra De Ferrari e Brignole, concludendo una parte essenziale di una grande infrastruttura per la quale si sono impegnati diversi sindaci e precedenti amministrazioni.
Ci siamo domandati quale fosse il modo migliore per inaugurare la nuova tratta, il modo più sobrio e consono alle attese della città in un momento in cui molte famiglie, e non meno le finanze locali, attraversano gravi difficoltà.
Riteniamo infine che la manifestazione più bella consista nell'aprire semplicemente i cancelli, senza discorsi ufficiali e taglio di nastri, lasciando che sia il pubblico a inaugurare la prima corsa. Non si tratta sicuramente della sottovalutazione di un’opera tanto preziosa e tanto sudata. Al contrario questa scelta, concreta e riservata come è nel carattere dei genovesi, intende essere un atto di omaggio silenzioso alla città. Ad esso accompagno, interpretando i sentimenti dei genovesi, un ringraziamento forte ed esplicito ai tanti tecnici e operai del Comune, di Ansaldo Sts, di Amt, di Metrogenova e delle altre imprese di appalto che hanno realizzato la metropolitana. Alcuni di loro hanno dedicato una parte della loro vita al metrò durante i molti anni di cantiere cui la città è stata costretta da mille traversie e difficoltà. Altri lavoratori che hanno operato per la costruzione della nuova tratta attendono oggi con ansia nuove occasioni di occupazione. Posso garantire che avranno vicina l'Amministrazione comunale, ovviamente nei limiti delle sue competenze e reali possibilità. Un grazie anche agli operatori commerciali che hanno sopportato disagi per i lavori in corso.
In futuro, la metropolitana non dovrà fermarsi a Brignole. I progetti ne prevedono il prolungamento verso piazza Martinez e l'Amministrazione comunale si adopererà per questo obiettivo. Nel frattempo dobbiamo guardare con onestà e sincerità alle difficili condizioni in cui versa l'azienda di trasporto, a causa dei continui tagli di risorse. Sono necessari rilevanti investimenti per acquistare nuovi autobus e nuovi treni del metrò che oggi collega le due principali stazioni ferroviarie, la zona turistica del Porto antico, il centro storico, il porto e la Valpolcevera.
Discuteremo con i cittadini, nel Consiglio comunale, nei Municipi e con i lavoratori del trasporto le soluzioni più idonee ad assicurare una prospettiva certa alla Amt e un servizio adeguato ai cittadini.
Sabato i viaggiatori che usciranno dalla metropolitana a De Ferrari, verso le 19, potranno assistere allo spettacolo di fuochi e suoni per gli auguri alla città. La coincidenza con l'avvio della nuova tratta è casuale ma sia di ulteriore auspicio per il futuro di Genova e dei genovesi.
Marco Doria
Sindaco di Genova
Genova, 20 dicembre 2012