E' destinata a sparire dalle cartoline della città l'immagine del "Bruco", il sovrappasso che collega via Cadorna a Corte Lambruschini. Tra qualche giorno, senza rimpianti, verrà smontato pezzo per pezzo, modulo per modulo - come un enorme gioco della Lego - dagli operai che lavorano al rifacimento della copertura del Bisagno.
Il cronoprogramma della sua demolizione è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Regione del presidente Giovanni Toti e gli assessori regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone e gli assessori comunali ai lavori Pubblici e alla Mobilità Gianni Crivello e Anna Maria Dagnino.
L’opera di demolizione inizierà nella notte tra sabato 10 e domenica 11 dicembre per concludersi nella prima mattinata di martedì 13 dicembre.
"Il cosiddetto "Bruco" - afferma l'assessore ai lavori pubblici e alla protezione civile Gianni Crivello - era il simbolo del degrado urbano e attendevamo tutti da anni che si arrivasse alla sua demolizione. Stiamo operando per riportare Brignole al suo antico splendore e cancellare le ferite delle ultime alluvioni. A partire dai lavori per i sottopassi Cadorna e il rifacimento dei giardini che cubano quasi 400 mila euro: sul verde, sull'arredo urbano, sulle fontane e sulle panchine".
Verranno adottati i seguenti provvedimenti alla viabilità. Durante la prima fase dell’abbattimento della campata verso Corte Lambruschini che si concretizzerà tra le 1 e le 14 di domenica 11 dicembre, verrà chiuso al traffico veicolare e pedonale la carreggiata direzione monte di Viale Duca d’Aosta e non potrà essere utilizzata la rampa di uscita del parcheggio sotterraneo al servizio del complesso di Corte Lambruschini, mentre il controviale antistante il teatro e l’hotel avranno l’accesso e l’uscita da piazza delle Americhe mediante l’istituzione di doppio senso di marcia.
Seguirà la seconda fase, tra le 21 di lunedì 12 e le 6 di martedì 13 dicembre, durante la quale verrà chiusa al traffico veicolare e pedonale Viale Duca d’Aosta, direzione mare e inibito l’accesso al bar collocato all’incrocio tra Viale Duca d’Aosta e Via Cadorna, sottostante la passerella pedonale. Sarà la società ITINERA SpA a smantellare il “Bruco”, nell’ambito dei lavori per il 3° lotto della messa in sicurezza del Bisagno.
"Le modifiche al traffico corrisponderanno - precisa l'assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino - alle due fasi di demolizione del sovrappasso di Corte Lambruschini. Non prevediamo grandi ripercussioni per la viabilità perché i cantieri si terranno, in una prima fase in un giorno festivo, e poi nelle ore notturne. Vi sarà la chiusura di via Duca D'Aosta, sulla quale insiste il sovrappasso, prima a levante e nella seconda fase a ponente. Restiamo nei limiti della gestione del cantiere per il rifacimento della copertura del Bisagno che ha avuto, nel suo complesso, un impatto abbastanza gestito in città, nonostante si tratti di uno dei più grandi cantieri che Genova abbia avuto negli ultimi decenni".
Nel dettaglio le misure di limitazione alla viabilità.
► Dalle ore 1 alle ore 15 di domenica 11 dicembre, e comunque fino a cessate esigenze:
Il cronoprogramma della sua demolizione è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Regione del presidente Giovanni Toti e gli assessori regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone e gli assessori comunali ai lavori Pubblici e alla Mobilità Gianni Crivello e Anna Maria Dagnino.
L’opera di demolizione inizierà nella notte tra sabato 10 e domenica 11 dicembre per concludersi nella prima mattinata di martedì 13 dicembre.
"Il cosiddetto "Bruco" - afferma l'assessore ai lavori pubblici e alla protezione civile Gianni Crivello - era il simbolo del degrado urbano e attendevamo tutti da anni che si arrivasse alla sua demolizione. Stiamo operando per riportare Brignole al suo antico splendore e cancellare le ferite delle ultime alluvioni. A partire dai lavori per i sottopassi Cadorna e il rifacimento dei giardini che cubano quasi 400 mila euro: sul verde, sull'arredo urbano, sulle fontane e sulle panchine".
Verranno adottati i seguenti provvedimenti alla viabilità. Durante la prima fase dell’abbattimento della campata verso Corte Lambruschini che si concretizzerà tra le 1 e le 14 di domenica 11 dicembre, verrà chiuso al traffico veicolare e pedonale la carreggiata direzione monte di Viale Duca d’Aosta e non potrà essere utilizzata la rampa di uscita del parcheggio sotterraneo al servizio del complesso di Corte Lambruschini, mentre il controviale antistante il teatro e l’hotel avranno l’accesso e l’uscita da piazza delle Americhe mediante l’istituzione di doppio senso di marcia.
Seguirà la seconda fase, tra le 21 di lunedì 12 e le 6 di martedì 13 dicembre, durante la quale verrà chiusa al traffico veicolare e pedonale Viale Duca d’Aosta, direzione mare e inibito l’accesso al bar collocato all’incrocio tra Viale Duca d’Aosta e Via Cadorna, sottostante la passerella pedonale. Sarà la società ITINERA SpA a smantellare il “Bruco”, nell’ambito dei lavori per il 3° lotto della messa in sicurezza del Bisagno.
"Le modifiche al traffico corrisponderanno - precisa l'assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino - alle due fasi di demolizione del sovrappasso di Corte Lambruschini. Non prevediamo grandi ripercussioni per la viabilità perché i cantieri si terranno, in una prima fase in un giorno festivo, e poi nelle ore notturne. Vi sarà la chiusura di via Duca D'Aosta, sulla quale insiste il sovrappasso, prima a levante e nella seconda fase a ponente. Restiamo nei limiti della gestione del cantiere per il rifacimento della copertura del Bisagno che ha avuto, nel suo complesso, un impatto abbastanza gestito in città, nonostante si tratti di uno dei più grandi cantieri che Genova abbia avuto negli ultimi decenni".
Nel dettaglio le misure di limitazione alla viabilità.
► Dalle ore 1 alle ore 15 di domenica 11 dicembre, e comunque fino a cessate esigenze:
- divieto di transito veicolare nella semicarreggiata lato levante di viale Emanuele Filiberto Duca d’Aosta, fatta eccezione per i veicoli afferenti al cantiere
- limite massimo di velocità 30 km/h in viale Brigata Bisagno nel tratto compreso tra via Pisacane e corso Buenos Aires e in via Cadorna
- obbligo di svolta verso destra per i veicoli che in viale Brigata Bisagno giungono all’intersezione con corso Buenos Aires
- obbligo di proseguire diritti o svoltare verso destra per i veicoli che in via Cadorna giungono all’intersezione con viale Brigata Bisagno
- divieto di transito pedonale sul lato monte dell’intersezione Buenos Aires/Cadorna /Brigata Bisagno/Duca d’Aosta e nell’area di Corte Lambruschini limitrofa alle aree di intervento
- divieto di transito veicolare in Corte Lambruschini nell’area antistante il Teatro Stabile
- divieto di fermata veicolare in Corte Lambruschini nell’area antistante il Teatro Stabile dalle ore 18 di sabato 10 dicembre alle ore 15 di domenica 11 dicembre, e comunque fino a cessate esigenze
- ripristino del doppio senso di circolazione in Corte Lambruschini con ingresso e uscita da via Tomaso Invrea.
- divieto di transito e di fermata veicolare nella semicarreggiata lato ponente di viale Emanuele Filiberto Duca d’Aosta, fatta eccezione per i veicoli afferenti al cantiere
- limite massimo di velocità 30 km/h in via Cadorna
- divieto di transito pedonale sul lato monte dell’intersezione Buenos Aires/ Cadorna/Brigata Bisagno/Duca d’Aosta/via Canevari
- istituzione del divieto di transito dall’altezza dell’intersezione con corso Montegrappa/Ponte Castelfidardo con direzione mare, esclusi mezzi AMT e veicoli degli aventi diritto
- via Archimede, istituzione del divieto di transito dall’altezza di piazza Giusti con direzione mare, esclusi mezzi AMT e veicoli degli aventi diritto
- via Tolemaide, nel tratto tra corso Torino e piazza delle Americhe, istituzione del divieto di transito, esclusi mezzi AMT e veicoli degli aventi diritto
- corso Torino, è consentita la svolta verso corso Buenos Aires, in direzione levante e in direzione ponente, solo ai mezzi di trasporto pubblico locale
- corso Galileo Galilei, istituzione del divieto di transito dall'altezza di piazza Manzoni con direzione mare, esclusi veicoli degli aventi diritto.
