Ammonta a circa 160 milioni il finanziamento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per i progetti genovesi in risposta al bando “Smart City & Communities” 2012, così ripartiti: 84 per 5 programmi di ricerca e sviluppo sul territorio genovese, 75 per attività di ricerca in altre regioni da parte di imprese genovesi.
Questo è il risultato della partecipazione della città di Genova al bando “Smart City & Communities” 2012, a cui hanno partecipato le imprese, l’Università e il mondo della ricerca genovese, con il forte supporto del Comune di Genova e dell’associazione Genova Smart City (www.genovasmartcity.it) che ne ha coordinato le candidature.
Gli ambiti d’intervento dei progetti finanziati vanno dalla salute alla logistica, al settore dei trasporti e della mobilità terrestre, alla sicurezza del territorio, alle tecnologie del mare, alla giustizia e al patrimonio culturale.
Saranno tra l’altro sperimentati sistemi per il monitoraggio remoto dei pazienti che consentano loro di essere seguiti da casa, sistemi per l’acquisto di biglietti per autobus e metropolitana tramite “smart phones”, la creazione di un centro operativo di coordinamento per il monitoraggio del territorio e per la sicurezza del cittadino.
«Ancora una vittoria nella strategia complessiva dell'Amministrazione verso una città più "smart", più "intelligente" – ha affermato Francesco Oddone, assessore allo Sviluppo Economico e Progetto Smart City – tale da consentire un miglioramento diffuso della nostra qualità della vita. E non dimentichiamo che le ricadute concrete dei progetti vinti consistono in nuovi posti di lavoro sul territorio, nelle imprese e nel mondo della ricerca. L’innovazione applicata alla dimensione sociale rappresenta, soprattutto in questo momento, una delle sfide sulle quali Genova Smart City vuole puntare».
Questo è il risultato della partecipazione della città di Genova al bando “Smart City & Communities” 2012, a cui hanno partecipato le imprese, l’Università e il mondo della ricerca genovese, con il forte supporto del Comune di Genova e dell’associazione Genova Smart City (www.genovasmartcity.it) che ne ha coordinato le candidature.
Gli ambiti d’intervento dei progetti finanziati vanno dalla salute alla logistica, al settore dei trasporti e della mobilità terrestre, alla sicurezza del territorio, alle tecnologie del mare, alla giustizia e al patrimonio culturale.
Saranno tra l’altro sperimentati sistemi per il monitoraggio remoto dei pazienti che consentano loro di essere seguiti da casa, sistemi per l’acquisto di biglietti per autobus e metropolitana tramite “smart phones”, la creazione di un centro operativo di coordinamento per il monitoraggio del territorio e per la sicurezza del cittadino.
«Ancora una vittoria nella strategia complessiva dell'Amministrazione verso una città più "smart", più "intelligente" – ha affermato Francesco Oddone, assessore allo Sviluppo Economico e Progetto Smart City – tale da consentire un miglioramento diffuso della nostra qualità della vita. E non dimentichiamo che le ricadute concrete dei progetti vinti consistono in nuovi posti di lavoro sul territorio, nelle imprese e nel mondo della ricerca. L’innovazione applicata alla dimensione sociale rappresenta, soprattutto in questo momento, una delle sfide sulle quali Genova Smart City vuole puntare».
