Sabato 25 aprile la Città celebrerà il 70° anniversario della Liberazione.
II programma della cerimonia ufficiale prenderà il via dal Cimitero monumentale di Staglieno dove, dalle 8.30 verranno deposte le corone al campo Istraelitico in memoria degli internati e deportati nei lager nazisti, al campo Trento e Trieste e al campo Caduti Partigiani con celebrazione della santa Messa in suffragio delle vittime.
Alle 10.30 si formerà in piazza della Vittoria il tradizionale corteo verso il Ponte Monumentale, per la deposizione di corone al Sacrario dei Caduti Partigiani e sarà data lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare e dell'Atto di Resa.
Alle 11.30 verranno deposte le corone a largo Pertini. Il programma di sabato prevede una sosta al Palazzo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti per l’inaugurazione di due bassorilievi in marmo dedicati alla Liberazione e alle 11.50 in piazza Matteotti il momento conclusivo della cerimonia con l'intervento di Maurizio Lastrico e l'orazione commemorativa del sindaco Marco Doria.
I bassorilievi sono due opere realizzate, nel 1946, grazie a un lascito destinato all’Accademia Ligustica, per l’erogazione di borse di studio dallo scultore genovese Giovanni Scanzi, di cui ricorre quest'anno il centenario dalla morte.
L’opera dell’Arcivescovo nella resa dell’esercito tedesco di Lorenzo Garaventa e L’insurrezione di Genova nell’aprile 1945 di Guido Micheletti, documentano interessanti momenti dal punto di vista artistico, culturale e storico e un legame profondo con la celebrazione della Liberazione.
Conservati dal 1946 nei depositi del museo, i due bassorilievi saranno collocati nello scalone del Palazzo dell’Accademia Ligustica visibili al pubblico, negli orari di apertura, in modo indipendente dal percorso museale.
Per questa occasione il Museo dell’Accademia sarà aperto al pubblico con ingresso gratuito dalle 14.30 alle 18.30.
II programma della cerimonia ufficiale prenderà il via dal Cimitero monumentale di Staglieno dove, dalle 8.30 verranno deposte le corone al campo Istraelitico in memoria degli internati e deportati nei lager nazisti, al campo Trento e Trieste e al campo Caduti Partigiani con celebrazione della santa Messa in suffragio delle vittime.
Alle 10.30 si formerà in piazza della Vittoria il tradizionale corteo verso il Ponte Monumentale, per la deposizione di corone al Sacrario dei Caduti Partigiani e sarà data lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare e dell'Atto di Resa.
Alle 11.30 verranno deposte le corone a largo Pertini. Il programma di sabato prevede una sosta al Palazzo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti per l’inaugurazione di due bassorilievi in marmo dedicati alla Liberazione e alle 11.50 in piazza Matteotti il momento conclusivo della cerimonia con l'intervento di Maurizio Lastrico e l'orazione commemorativa del sindaco Marco Doria.
I bassorilievi sono due opere realizzate, nel 1946, grazie a un lascito destinato all’Accademia Ligustica, per l’erogazione di borse di studio dallo scultore genovese Giovanni Scanzi, di cui ricorre quest'anno il centenario dalla morte.
L’opera dell’Arcivescovo nella resa dell’esercito tedesco di Lorenzo Garaventa e L’insurrezione di Genova nell’aprile 1945 di Guido Micheletti, documentano interessanti momenti dal punto di vista artistico, culturale e storico e un legame profondo con la celebrazione della Liberazione.
Conservati dal 1946 nei depositi del museo, i due bassorilievi saranno collocati nello scalone del Palazzo dell’Accademia Ligustica visibili al pubblico, negli orari di apertura, in modo indipendente dal percorso museale.
Per questa occasione il Museo dell’Accademia sarà aperto al pubblico con ingresso gratuito dalle 14.30 alle 18.30.