Da sempre Genova è palcoscenico ideale per numerose manifestazioni di carattere culturale, come ha dimostrato negli anni passati; simbolo di una storia dell’arte sempre in divenire, capace di inserirsi in un più vasto contesto europeo, valorizzando le risorse presenti e creando opportunità di crescita e di sviluppo interdisciplinare.
“La Biennale di Genova” – dichiara Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova – è un appuntamento cui l’Amministrazione civica tiene in modo particolare per due motivi. Innanzitutto per la qualità delle opere in mostra che sottolinea il tentativo di Genova di porsi come centro di sperimentazione, grazie all’attività di Musei ed istituzioni, ma anche a realtà indipendenti come Satura. E poi per la capillarità di un evento che coinvolge diverse sedi e contribuisce a rendere viva e attrattiva tutta la città”.
L’intento degli organizzatori è quello di far diventare la Biennale uno degli appuntamenti principali per l’arte contemporanea a Genova, una vetrina d’eccellenza in grado di interessare un pubblico sempre più ampio e di animare la città con un ricco programma di eventi, non solo espositivi, per offrire opportunità di incontro e confronto sui principali temi dell’arte e della cultura.
L’iniziativa curata da Mario Napoli con l’associazione Satura Art Gallery, associazione culturale - centro per la promozione e la diffusione delle arti – si snoda in diverse e prestigiose sedi espositive cittadine, come: Palazzo Stella, Palazzo della Borsa, MU.MA. Galata Museo del Mare, Museo di Sant’Agostino, Palazzo Doria Spinola, Palazzo Lomellino. Un’esposizione basata sull’esperienza di Satura Art Gallery, che svolge le attività artistiche nella sede storica di Palazzo Stella ed ha coinvolto, negli oltre vent’anni di attività, oltre 5.000 artisti provenienti da più di 30 paesi.
Per la Biennale genovese sono state oltre 1400 le iscrizioni, un numero dovuto anche all'apertura a tante forme espressive, e dal quale sono stati selezionati 255 artisti. Un’occasione di reciproco scambio tra gli artisti emergenti e i professionisti già affermati a livello nazionale e internazionale, fra gli altri: Piergiorgio Colombara, Vanni Cuoghi, Roberto Villa, Peter Nussbaum e Zoran Vuckovic. Non potevano mancare alcuni maestri liguri, fra questi: Riri Negri, Anna Ramenghi, Raimondo Sirotti e Rodolfo Vitone.
La Biennale, proposta da Satura Art Gallery, vuole essere anche un’occasione di confronto fra diverse esperienze individuali e i risultati di differenti indagini artistiche, mantenendo fisso l’obiettivo di garantire una proposta artistica ricca e di qualità, attraverso un approccio culturale attivo e attento alle molteplici spinte creative contemporanee.
Quella prevista per il 4 luglio è una cerimonia itinerante, con inizio alle ore 15:00 al Galata Museo del Mare, per proseguire alle 16:00 a Palazzo Nicolosio Lomellino in Via Garibaldi e alle 16:45 a Palazzo della Borsa in Piazza De Ferrari; la premiazione e la proclamazione dei vincitori è prevista per le 17:30 a palazzo Stella.
Nel corso della giornata è prevista la partecipazione di Luca Bizzarri e il suo Centro di Formazione Artistica, Lisa Galantini, Carola Gatti e Dino Stellini; oltre ad una performance di un gruppo di writers genovesi conosciuti come BDS crew.
Informazioni: www.satura.it/eventi/1334/BIENNALE-DI-GENOVA-2015.html
“La Biennale di Genova” – dichiara Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova – è un appuntamento cui l’Amministrazione civica tiene in modo particolare per due motivi. Innanzitutto per la qualità delle opere in mostra che sottolinea il tentativo di Genova di porsi come centro di sperimentazione, grazie all’attività di Musei ed istituzioni, ma anche a realtà indipendenti come Satura. E poi per la capillarità di un evento che coinvolge diverse sedi e contribuisce a rendere viva e attrattiva tutta la città”.
L’intento degli organizzatori è quello di far diventare la Biennale uno degli appuntamenti principali per l’arte contemporanea a Genova, una vetrina d’eccellenza in grado di interessare un pubblico sempre più ampio e di animare la città con un ricco programma di eventi, non solo espositivi, per offrire opportunità di incontro e confronto sui principali temi dell’arte e della cultura.
L’iniziativa curata da Mario Napoli con l’associazione Satura Art Gallery, associazione culturale - centro per la promozione e la diffusione delle arti – si snoda in diverse e prestigiose sedi espositive cittadine, come: Palazzo Stella, Palazzo della Borsa, MU.MA. Galata Museo del Mare, Museo di Sant’Agostino, Palazzo Doria Spinola, Palazzo Lomellino. Un’esposizione basata sull’esperienza di Satura Art Gallery, che svolge le attività artistiche nella sede storica di Palazzo Stella ed ha coinvolto, negli oltre vent’anni di attività, oltre 5.000 artisti provenienti da più di 30 paesi.
Per la Biennale genovese sono state oltre 1400 le iscrizioni, un numero dovuto anche all'apertura a tante forme espressive, e dal quale sono stati selezionati 255 artisti. Un’occasione di reciproco scambio tra gli artisti emergenti e i professionisti già affermati a livello nazionale e internazionale, fra gli altri: Piergiorgio Colombara, Vanni Cuoghi, Roberto Villa, Peter Nussbaum e Zoran Vuckovic. Non potevano mancare alcuni maestri liguri, fra questi: Riri Negri, Anna Ramenghi, Raimondo Sirotti e Rodolfo Vitone.
La Biennale, proposta da Satura Art Gallery, vuole essere anche un’occasione di confronto fra diverse esperienze individuali e i risultati di differenti indagini artistiche, mantenendo fisso l’obiettivo di garantire una proposta artistica ricca e di qualità, attraverso un approccio culturale attivo e attento alle molteplici spinte creative contemporanee.
Quella prevista per il 4 luglio è una cerimonia itinerante, con inizio alle ore 15:00 al Galata Museo del Mare, per proseguire alle 16:00 a Palazzo Nicolosio Lomellino in Via Garibaldi e alle 16:45 a Palazzo della Borsa in Piazza De Ferrari; la premiazione e la proclamazione dei vincitori è prevista per le 17:30 a palazzo Stella.
Nel corso della giornata è prevista la partecipazione di Luca Bizzarri e il suo Centro di Formazione Artistica, Lisa Galantini, Carola Gatti e Dino Stellini; oltre ad una performance di un gruppo di writers genovesi conosciuti come BDS crew.
Informazioni: www.satura.it/eventi/1334/BIENNALE-DI-GENOVA-2015.html