Nel dettaglio, per gli appassionati, l’atteso concerto al Carlo Felice di Lunedì 1° gennaio 2018 alle ore 16.00, il Teatro Carlo Felice propone il celebre Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in fa minore op. 21 di Fryderyk Chopin, il primo composto a Varsavia dal genio polacco non ancora ventenne.
Al pianoforte Lukas Geniušas, nato a Mosca da una famiglia di musicisti, fin da giovanissimo ha ottenuto fama internazionale per le sue particolari doti musicali. La seconda parte del concerto prosegue con la frizzante Danzón n° 2, la più famosa tra le cinque composizioni del più grande autore contemporaneo messicano, Arturo Márquez, basata sulla musica tradizionale del suo paese seguita dall’intramontabile e seducente Catfish Row (Symphonic Suite from Porgy and Bess) di George Gershwin.
Concluderanno il concerto le Danze Polovesiane da Il Principe Igor di Alexander Borodin, rappresentate per la prima nel 1890 dopo la scomparsa dell’autore, che ha tradotto in musica l’invasione della Russia del 1185 da parte dei Polovesiani, popolazione nomade che abitava l’attuale Ungheria.
A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice sarà Dorian Wilson, applaudito recentemente dal pubblico genovese nella direzione delle ultime repliche di Rigoletto, che da molti anni collabora con le più importanti orchestre russe, particolarmente attento alla valorizzazione dei capolavori poco eseguiti e conosciuto per essere stato l’ultimo allievo di Leonard Bernstein.
Mentre nei Musei di Strada Nuova si potranno vedere le Mostre: Paganini, i suoi strumenti e la sua città; Domenico Piola (1628-1703). Le opere dei Musei di Strada Nuova: affreschi, dipinti, disegni; Disegni per una città moderna. Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi; Orientalismi; Mecenati di ieri e di oggi. Quindi molte le proposte culturali in città per un buon avvio del duemiladiciotto. Tutte le informazioni su:
www.genovacreativa.it
www.museidigenova.it
www.palazzoducale.genova.it
www.visitgenoa.it
Al pianoforte Lukas Geniušas, nato a Mosca da una famiglia di musicisti, fin da giovanissimo ha ottenuto fama internazionale per le sue particolari doti musicali. La seconda parte del concerto prosegue con la frizzante Danzón n° 2, la più famosa tra le cinque composizioni del più grande autore contemporaneo messicano, Arturo Márquez, basata sulla musica tradizionale del suo paese seguita dall’intramontabile e seducente Catfish Row (Symphonic Suite from Porgy and Bess) di George Gershwin.
Concluderanno il concerto le Danze Polovesiane da Il Principe Igor di Alexander Borodin, rappresentate per la prima nel 1890 dopo la scomparsa dell’autore, che ha tradotto in musica l’invasione della Russia del 1185 da parte dei Polovesiani, popolazione nomade che abitava l’attuale Ungheria.
A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice sarà Dorian Wilson, applaudito recentemente dal pubblico genovese nella direzione delle ultime repliche di Rigoletto, che da molti anni collabora con le più importanti orchestre russe, particolarmente attento alla valorizzazione dei capolavori poco eseguiti e conosciuto per essere stato l’ultimo allievo di Leonard Bernstein.
Mentre nei Musei di Strada Nuova si potranno vedere le Mostre: Paganini, i suoi strumenti e la sua città; Domenico Piola (1628-1703). Le opere dei Musei di Strada Nuova: affreschi, dipinti, disegni; Disegni per una città moderna. Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi; Orientalismi; Mecenati di ieri e di oggi. Quindi molte le proposte culturali in città per un buon avvio del duemiladiciotto. Tutte le informazioni su:
www.genovacreativa.it
www.museidigenova.it
www.palazzoducale.genova.it
www.visitgenoa.it