Il sindaco Marco Doria, insieme all'assessore Emanuele Piazza, ha incontrato una numerosa delegazione dei lavoratori di Ericsson giunti in corteo a Palazzo Tursi.
I rappresentanti sindacali hanno dato atto con soddisfazione della richiesta di incontro che il sindaco ha rivolto al Mise e della convocazione per il 22 giugno pervenuta stamattina. I lavoratori hanno poi sollecitato la prosecuzione di un impegno di tutte le istituzioni per fermare i licenziamenti che ridurrebbero ulteriormente il sito Ericsson più importante per la ricerca in Italia.
Il sindaco ha assicurato che il Comune sarà presente all'incontro al Ministero per sostenere con determinazione la richiesta dei lavoratori di revoca della procedura di licenziamento avviata dall'azienda. "Il coinvolgimento del ministero dello sviluppo economico è necessario per trattare ad un livello adeguato, quello appunto del governo, i rapporti con la multinazionale Ericsson che, come tale, non presta particolare attenzione agli effetti territoriali delle scelte che adotta su scala internazionale".
Una questione di queste dimensioni va affrontata attraverso il pieno coinvolgimento dello Stato perché travalica la dimensione locale. Per quanto riguarda invece il nostro territorio, il sindaco ha aggiunto: "La vicenda Ericsson ha una sua specificità ed è interesse della Città che nessuno la utilizzi strumentalmente contro il progetto del polo di Erzelli, una scelta su cui Genova - e il ponente genovese in particolare - si giocano molto anche per la riqualificazione urbana".
Al termine dell'incontro l'amministrazione comunale e i rappresentanti sindacali hanno concordato di svolgere un approfondimento comune in vista dell'incontro al Mise. Successivamente il sindaco ha esposto analoghe argomentazioni.
I rappresentanti sindacali hanno dato atto con soddisfazione della richiesta di incontro che il sindaco ha rivolto al Mise e della convocazione per il 22 giugno pervenuta stamattina. I lavoratori hanno poi sollecitato la prosecuzione di un impegno di tutte le istituzioni per fermare i licenziamenti che ridurrebbero ulteriormente il sito Ericsson più importante per la ricerca in Italia.
Il sindaco ha assicurato che il Comune sarà presente all'incontro al Ministero per sostenere con determinazione la richiesta dei lavoratori di revoca della procedura di licenziamento avviata dall'azienda. "Il coinvolgimento del ministero dello sviluppo economico è necessario per trattare ad un livello adeguato, quello appunto del governo, i rapporti con la multinazionale Ericsson che, come tale, non presta particolare attenzione agli effetti territoriali delle scelte che adotta su scala internazionale".
Una questione di queste dimensioni va affrontata attraverso il pieno coinvolgimento dello Stato perché travalica la dimensione locale. Per quanto riguarda invece il nostro territorio, il sindaco ha aggiunto: "La vicenda Ericsson ha una sua specificità ed è interesse della Città che nessuno la utilizzi strumentalmente contro il progetto del polo di Erzelli, una scelta su cui Genova - e il ponente genovese in particolare - si giocano molto anche per la riqualificazione urbana".
Al termine dell'incontro l'amministrazione comunale e i rappresentanti sindacali hanno concordato di svolgere un approfondimento comune in vista dell'incontro al Mise. Successivamente il sindaco ha esposto analoghe argomentazioni.