Un cuore innovativo e efficiente che batte per Marie. Marie non è una gentildonna d'Oltralpe ma è un progetto che ha l'ambizione di contrastare i cambiamenti climatici migliorando l’efficienza energetica degli edifici, mantenendone però peculiarità e tipicità.
Se ne è parlato oggi pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dove, nell'ambito "Genova Smart week", si sono dati appuntamento, sotto la regia di ARE Liguria, Agenzia Regionale per l’Energia, 23 partner di 9 paesi del Mediterraneo, che intendono adeguarsi alle migliori e più innovative tecnologie in grado di progettare edifici a elevatissima prestazione energetica e a migliorare sensibilmente l'efficienza del patrimonio immobiliare esistente, senza per questo disfarlo.
"La nostra regione, ha detto Maria Fabianelli direttrice di ARE, ha un processo di maturazione culturale sul recupero energetico molto alto, essendo una delle poche regioni italiane che è riuscita a sviluppare tutto il processo di certificazioni richiesto dall'Europa, con l'obiettivo, tra gli altri, di trasferire ai cittadini il messaggio che ridurre i consumi energetici si può e costituisce la prima fonte rinnovabile". Intelligenza e innovazione al servizio del risparmio energetico, a partire dalle nostre abitazioni, in quanto non va dimenticato che almeno il 20 30 % del consumo eccessivo dipende dalla gestione.
Per l’Assessore della Regione Liguria Renzo Guccinelli, “l’efficienza energetica degli edifici è uno dei filoni di punta delle politiche energetiche regionali, e questo progetto ci consente di confrontarci con zone europee che hanno i nostri stessi problemi e le nostre caratteristiche climatiche”. Oltre alla Liguria, erano presenti al convegno i rappresentanti della Catalunya (regione spagnola capofila) e delle regioni PACA (FR), Piemonte, Umbria, Basilicata, Friuli nonché di Slovenia, Malta, Cipro e Montenegro che hanno presentato le esperienze avviate sui loro territori.
Se ne è parlato oggi pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dove, nell'ambito "Genova Smart week", si sono dati appuntamento, sotto la regia di ARE Liguria, Agenzia Regionale per l’Energia, 23 partner di 9 paesi del Mediterraneo, che intendono adeguarsi alle migliori e più innovative tecnologie in grado di progettare edifici a elevatissima prestazione energetica e a migliorare sensibilmente l'efficienza del patrimonio immobiliare esistente, senza per questo disfarlo.
"La nostra regione, ha detto Maria Fabianelli direttrice di ARE, ha un processo di maturazione culturale sul recupero energetico molto alto, essendo una delle poche regioni italiane che è riuscita a sviluppare tutto il processo di certificazioni richiesto dall'Europa, con l'obiettivo, tra gli altri, di trasferire ai cittadini il messaggio che ridurre i consumi energetici si può e costituisce la prima fonte rinnovabile". Intelligenza e innovazione al servizio del risparmio energetico, a partire dalle nostre abitazioni, in quanto non va dimenticato che almeno il 20 30 % del consumo eccessivo dipende dalla gestione.
Per l’Assessore della Regione Liguria Renzo Guccinelli, “l’efficienza energetica degli edifici è uno dei filoni di punta delle politiche energetiche regionali, e questo progetto ci consente di confrontarci con zone europee che hanno i nostri stessi problemi e le nostre caratteristiche climatiche”. Oltre alla Liguria, erano presenti al convegno i rappresentanti della Catalunya (regione spagnola capofila) e delle regioni PACA (FR), Piemonte, Umbria, Basilicata, Friuli nonché di Slovenia, Malta, Cipro e Montenegro che hanno presentato le esperienze avviate sui loro territori.