Passa di mano il "self service dell'auto" nella nostra città. La proprietà di Genova Car Sharing Srl, facente capo a Genova Parcheggi Srl, è stata acquistata, per un prezzo di 55 mila euro, dalla società Aci Global del gruppo Aci, attraverso la controllata Guidami Srl, già attiva in quattro città italiane: Milano, Bari, Firenze e Verona.
L'accordo, che prevede la clausola sociale con la salvaguardia dei tre posti di lavoro dell'azienda, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa stamani a Palazzo Tursi dall'assessore comunale alla Mobilità Anna Dagnino, dal presidente di Genova Parcheggi Spa Mario Orlando e dall'amministratore unico di Genova Car Sharing Elio Marazza.
"Oggi si conclude - ha detto l'assessore alla mobilità Anna Dagnino - un percorso a evidenza pubblica (la gara per il bando di assegnazione era andato deserta perciò si è proceduto a trattativa privata ndr) per l'affidamento della società Car Sharing Srl a un soggetto industriale, specializzato e di mestiere che è Aci Global. In una città moderna è essenziale disporre di questo tipo di mobilità, in grao di contribuire al miglioramento della viabilità e la qualità della vita. Il numero delle auto condivise, a fronte di quelle possedute, è in continuo aumento. Nell'offerta di Aci Global - ha concluso l'assessore alla mobilità - c'è anche la sperimentazione dell'auto elettrica, che è di grande interesse per la città".
La nuova società ha intenzione di ampliare il servizio delle auto in affitto portandole in tre mesi dagli attuali 45 a 60 veicoli. Annunciate anche tariffe più economiche per i clienti senza aliquote differenziate per tipo di veicolo. La spesa dell'abbonamento, poi, non sarà più a fondo perduto, ma verrà scalata sul del servizio.
Ulteriore obiettivo sarà quello di introdurre altre forme di servizio che prevedano nuove modalità di prelievo e di consegna dei veicoli. Un altro fondamentale passaggio per lo sviluppo del servizio sarà quello di avviare l’integrazione del car sharing con il trasporto pubblico per realizzare un sistema integrato di mobilità efficace ed ecosostenibile a beneficio dei cittadini genovesi e di chiunque si trovi a vistare il capoluogo ligure.
"Il principale obiettivo - spiega Elio Barazza amministratore unico di Genova Car Sharing - è quello di rinnovare e aumentare la flotta. La nostra intenzione è arrivare entro il prossimo anno a 80 autovetture. Entro poche settimane entreranno fa parte del parco macchine 21 nuovi veicoli. Ci auguriamo di raddoppiare nei prossimi anni, con una politica di tariffe più vantaggiose e flessibili, gli attuali 2500 iscritti".
La manovra sui costi di utilizzo del servizio verrà introdotta già la prossima settimana. Le novità sono rappresentate da un'unica tariffa per le vetture, verrà inoltre ridotto il costo chilometrico ed è allo studio una diminuzione sulle tariffe giornaliere. Le vetture del car sharing continueranno ad accedere nella Ztl e transitare sulle strisce gialle.
L'accordo, che prevede la clausola sociale con la salvaguardia dei tre posti di lavoro dell'azienda, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa stamani a Palazzo Tursi dall'assessore comunale alla Mobilità Anna Dagnino, dal presidente di Genova Parcheggi Spa Mario Orlando e dall'amministratore unico di Genova Car Sharing Elio Marazza.
"Oggi si conclude - ha detto l'assessore alla mobilità Anna Dagnino - un percorso a evidenza pubblica (la gara per il bando di assegnazione era andato deserta perciò si è proceduto a trattativa privata ndr) per l'affidamento della società Car Sharing Srl a un soggetto industriale, specializzato e di mestiere che è Aci Global. In una città moderna è essenziale disporre di questo tipo di mobilità, in grao di contribuire al miglioramento della viabilità e la qualità della vita. Il numero delle auto condivise, a fronte di quelle possedute, è in continuo aumento. Nell'offerta di Aci Global - ha concluso l'assessore alla mobilità - c'è anche la sperimentazione dell'auto elettrica, che è di grande interesse per la città".
La nuova società ha intenzione di ampliare il servizio delle auto in affitto portandole in tre mesi dagli attuali 45 a 60 veicoli. Annunciate anche tariffe più economiche per i clienti senza aliquote differenziate per tipo di veicolo. La spesa dell'abbonamento, poi, non sarà più a fondo perduto, ma verrà scalata sul del servizio.
Ulteriore obiettivo sarà quello di introdurre altre forme di servizio che prevedano nuove modalità di prelievo e di consegna dei veicoli. Un altro fondamentale passaggio per lo sviluppo del servizio sarà quello di avviare l’integrazione del car sharing con il trasporto pubblico per realizzare un sistema integrato di mobilità efficace ed ecosostenibile a beneficio dei cittadini genovesi e di chiunque si trovi a vistare il capoluogo ligure.
"Il principale obiettivo - spiega Elio Barazza amministratore unico di Genova Car Sharing - è quello di rinnovare e aumentare la flotta. La nostra intenzione è arrivare entro il prossimo anno a 80 autovetture. Entro poche settimane entreranno fa parte del parco macchine 21 nuovi veicoli. Ci auguriamo di raddoppiare nei prossimi anni, con una politica di tariffe più vantaggiose e flessibili, gli attuali 2500 iscritti".
La manovra sui costi di utilizzo del servizio verrà introdotta già la prossima settimana. Le novità sono rappresentate da un'unica tariffa per le vetture, verrà inoltre ridotto il costo chilometrico ed è allo studio una diminuzione sulle tariffe giornaliere. Le vetture del car sharing continueranno ad accedere nella Ztl e transitare sulle strisce gialle.