Le opere scelte dal curatore Lucas Cuturi, nascono dal confronto degli artisti con la vita e i problemi delle zone urbane di tutta Europa, declinate attraverso molteplici registri artistici, che spaziano dalla fotografia alla pittura, dalla scultura all'installazione: sono in questo modo rappresentati diversi aspetti sociali dell’identità dei cittadini e del loro “destino” individuale, immersi nei contesti e nelle archittetture in cui vivono.
Da qui il titolo “The City and Me”: la vita delle persone focalizzata attraverso la lente della sensibilità dei giovani artisti, che hanno in questo modo sottilineato l’impatto della crisi economica, delle problematiche legate all’inquinamento ambientale, all’esodo rurale che porta all’inurbamento di massa.
“Genova – ricorda l’assessore alla Cultura e al Turismo Carla Sibilla – si scopre ancora una volta ambiente culturalmente dinamico, con oltre ottomila imprese fondate e gestite da giovani, che si basano sulla creatività artistica di questi ragazzi”.
In occasione dell’inaugurazione della mostra di venerdì 20 novembre (inaugurazione “itinerante”, sviluppata in tre momenti distinti presso Sala Dogana – Palazzo Ducale, Palazzo Bianco e il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce) tutti i rappresentanti delle città partner si incontreranno a Genova per discutere sul futuro del progetto.
La rete del progetto CreArt è costituita oltre che da Genova, dalle città di Valladolid (Spagna), Arad e Hargita (Romania), Aveiro (Portogallo), Delft (Olanda), Kristiansand (Norvegia), Kaunas e Vilnius (Lituania), Lecce, Linz (Austria), Pardubice (Repubblica Ceca), Zagabria (Croazia).
Gli artisti in mostra:
Mihai Salajan e Sergiu Sas – Arad (Romania)
Hermano Noronha – Aveiro (Portogallo)
Leonard Sherifi e Luca Staccioli – Genova
Iochom Zsolt – Hargita (Romania)
Simona Zemaityte – Kaunas (Lituania)
Petter Solberg – Kristiansand (Norvegia)
Rossella Piccinno – Lecce
Evalie Wagner, Teresa Fellinger, Martin Sturm e Markus Hofer – Linz (Austria)
Jan Zdvorak, Lukas Hajek and Officity – Pardubice (Reubblica Ceca)
Belen Rodriguez e Patricia Sandonis – Valladolid (Spagna)
Jonas Anicas – Vilnius (Lituania)
Maja Rozman e Luisa Margan – Zagreb (Croazia)
La mostra è visitibile fino al 10 gennaio 2016, tutti i pomeriggi, dal martedì alla domenica, dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Da qui il titolo “The City and Me”: la vita delle persone focalizzata attraverso la lente della sensibilità dei giovani artisti, che hanno in questo modo sottilineato l’impatto della crisi economica, delle problematiche legate all’inquinamento ambientale, all’esodo rurale che porta all’inurbamento di massa.
“Genova – ricorda l’assessore alla Cultura e al Turismo Carla Sibilla – si scopre ancora una volta ambiente culturalmente dinamico, con oltre ottomila imprese fondate e gestite da giovani, che si basano sulla creatività artistica di questi ragazzi”.
In occasione dell’inaugurazione della mostra di venerdì 20 novembre (inaugurazione “itinerante”, sviluppata in tre momenti distinti presso Sala Dogana – Palazzo Ducale, Palazzo Bianco e il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce) tutti i rappresentanti delle città partner si incontreranno a Genova per discutere sul futuro del progetto.
La rete del progetto CreArt è costituita oltre che da Genova, dalle città di Valladolid (Spagna), Arad e Hargita (Romania), Aveiro (Portogallo), Delft (Olanda), Kristiansand (Norvegia), Kaunas e Vilnius (Lituania), Lecce, Linz (Austria), Pardubice (Repubblica Ceca), Zagabria (Croazia).
Gli artisti in mostra:
Mihai Salajan e Sergiu Sas – Arad (Romania)
Hermano Noronha – Aveiro (Portogallo)
Leonard Sherifi e Luca Staccioli – Genova
Iochom Zsolt – Hargita (Romania)
Simona Zemaityte – Kaunas (Lituania)
Petter Solberg – Kristiansand (Norvegia)
Rossella Piccinno – Lecce
Evalie Wagner, Teresa Fellinger, Martin Sturm e Markus Hofer – Linz (Austria)
Jan Zdvorak, Lukas Hajek and Officity – Pardubice (Reubblica Ceca)
Belen Rodriguez e Patricia Sandonis – Valladolid (Spagna)
Jonas Anicas – Vilnius (Lituania)
Maja Rozman e Luisa Margan – Zagreb (Croazia)
La mostra è visitibile fino al 10 gennaio 2016, tutti i pomeriggi, dal martedì alla domenica, dalle ore 15.00 alle ore 19.00