Le domande di iscrizione alle scuole comunali dell’infanzia del Comune di Genova si possono presentare presso i Municipi da lunedì 2 a venerdì 27 febbraio.
L’Amministrazione comunale ha deciso, infatti, di spostare a febbraio l’inizio del periodo di presentazione delle domande tenendo conto che le novità normative introdotte recentemente dal decreto governativo in materia di Isee hanno ritardato l’attività dei Caf per la compilazione delle dichiarazioni.
Per il prossimo anno scolastico si prevede a Genova una diminuzione della potenziale utenza della scuola dell’infanzia - bambine e bambini tra i tre e i sei anni - che, a causa del calo demografico, si ridurrà di 329 unità passando da 13.674 a 13.345. Nell’anno scolastico ancora in corso i posti a disposizione nelle scuole comunali sono 4.623 (220 non sono oggi utilizzati) e in quelle statali 6.175.
Nonostante l’ulteriore diminuzione dell’utenza potenziale, l’Amministrazione comunale garantirà nel prossimo anno nelle scuole comunali 4.488 posti escludendo riduzioni aritmetiche dell’offerta che non terrebbero conto della concreta situazione del fabbisogno non omogeneo sul territorio.
L’organizzazione scolastica deve, infatti, tener conto dell’andamento degli iscritti, della dislocazione delle scuole comunali e della vicinanza maggiore o minore da altre scuole pubbliche, dell’esigenza di migliorare la fruibilità degli edifici, dei problemi ambientali delle diverse strutture e del territorio.
L’Amministrazione comunale ha pertanto limitato l’adeguamento dell’offerta di posti a pochi casi, riducendo di una sezione le scuole dell’infanzia Arcobaleno, Villa Sciallero, Tina Quaglia e Santa Sofia e di due sezioni la scuola Delia Repetto. In altre due scuole, San Pietro e Chighizola - si reputa opportuna, per il futuro, una verifica della copertura dei posti disponibili ma per il prossimo anno scolastico 2015-16 il dimensionamento rimarrà invariato.
L’Amministrazione comunale ha deciso, infatti, di spostare a febbraio l’inizio del periodo di presentazione delle domande tenendo conto che le novità normative introdotte recentemente dal decreto governativo in materia di Isee hanno ritardato l’attività dei Caf per la compilazione delle dichiarazioni.
Per il prossimo anno scolastico si prevede a Genova una diminuzione della potenziale utenza della scuola dell’infanzia - bambine e bambini tra i tre e i sei anni - che, a causa del calo demografico, si ridurrà di 329 unità passando da 13.674 a 13.345. Nell’anno scolastico ancora in corso i posti a disposizione nelle scuole comunali sono 4.623 (220 non sono oggi utilizzati) e in quelle statali 6.175.
Nonostante l’ulteriore diminuzione dell’utenza potenziale, l’Amministrazione comunale garantirà nel prossimo anno nelle scuole comunali 4.488 posti escludendo riduzioni aritmetiche dell’offerta che non terrebbero conto della concreta situazione del fabbisogno non omogeneo sul territorio.
L’organizzazione scolastica deve, infatti, tener conto dell’andamento degli iscritti, della dislocazione delle scuole comunali e della vicinanza maggiore o minore da altre scuole pubbliche, dell’esigenza di migliorare la fruibilità degli edifici, dei problemi ambientali delle diverse strutture e del territorio.
L’Amministrazione comunale ha pertanto limitato l’adeguamento dell’offerta di posti a pochi casi, riducendo di una sezione le scuole dell’infanzia Arcobaleno, Villa Sciallero, Tina Quaglia e Santa Sofia e di due sezioni la scuola Delia Repetto. In altre due scuole, San Pietro e Chighizola - si reputa opportuna, per il futuro, una verifica della copertura dei posti disponibili ma per il prossimo anno scolastico 2015-16 il dimensionamento rimarrà invariato.