Un elefantino in posa plastica. Questo il simbolo scelto dagli organizzatori del 13° Festival della Scienza per rappresentare il tema dell'edizione targata 2015: l'equilibrio. Un filo conduttore che ci accompagnerà per 11 giorni in più di 300 tra mostre, laboratori, spettacoli, conferenze, incontri ed eventi speciali.
Una festa, un grande contenitore dove tutti possono parlare di scienza e avvicinarsi alle discipline scientifiche, che raccoglie il testimone di EXPO Milano 2015 e che approfondirà in chiave scientifica le tematiche dell'energia, delle risorse e dell'agricoltura.
"La tradizione del Festival - ha detto l'assessore alla promozione della città Carla Sibilla - è di altissima qualità nazionale e internazionale. Oltre alla comunità scientifica che elabora il programma, sono tanti i soggetti e le associazioni che si uniscono e collaborano con il festival, in una gara che coinvolge tutta la città".
Luoghi come Palazzo Ducale, Porto Antico, Palazzo della Borsa e Musei cittadini sono cornici ormai consolidate per gli appuntamenti della manifestazione, ma l'intera città viene coinvolta con l'obiettivo di spingere i visitatori a scoprire angoli inediti del territorio.
"Il festival - continua l'assessore - è sparso in tutta la città, da levante a ponente, nelle location principali del centro, a cui si aggiunge la Meridiana, con conferenze, mostre ed eventi di altissima qualità. Inoltre, porta all'esterno un messaggio. L'immagine di Genova città con un'ampia cultura scientifica, rappresentata dal lavoro e dalla ricerca con l'Istituto italiano di tecnologia, hi tech degli Erzelli, l’Acquario".
Parola chiave della tredicesima edizione l’equilibrio. Un concetto che trova infinite applicazioni in campo scientifico ma anche nell’arte, nella musica, nella nostra mente e nel nostro corpo.
"L'equilibrio, da ritrovare o ricostruire - conclude Sibilla - è una materia che travalica il campo scientifico. Rappresenta una metafora dei nostri tempi e coinvolge tutti, nella vita di ogni giorno, familiare, professionale, sociale e politica".
Per saperne di più www.visitgenoa.it
Una festa, un grande contenitore dove tutti possono parlare di scienza e avvicinarsi alle discipline scientifiche, che raccoglie il testimone di EXPO Milano 2015 e che approfondirà in chiave scientifica le tematiche dell'energia, delle risorse e dell'agricoltura.
"La tradizione del Festival - ha detto l'assessore alla promozione della città Carla Sibilla - è di altissima qualità nazionale e internazionale. Oltre alla comunità scientifica che elabora il programma, sono tanti i soggetti e le associazioni che si uniscono e collaborano con il festival, in una gara che coinvolge tutta la città".
Luoghi come Palazzo Ducale, Porto Antico, Palazzo della Borsa e Musei cittadini sono cornici ormai consolidate per gli appuntamenti della manifestazione, ma l'intera città viene coinvolta con l'obiettivo di spingere i visitatori a scoprire angoli inediti del territorio.
"Il festival - continua l'assessore - è sparso in tutta la città, da levante a ponente, nelle location principali del centro, a cui si aggiunge la Meridiana, con conferenze, mostre ed eventi di altissima qualità. Inoltre, porta all'esterno un messaggio. L'immagine di Genova città con un'ampia cultura scientifica, rappresentata dal lavoro e dalla ricerca con l'Istituto italiano di tecnologia, hi tech degli Erzelli, l’Acquario".
Parola chiave della tredicesima edizione l’equilibrio. Un concetto che trova infinite applicazioni in campo scientifico ma anche nell’arte, nella musica, nella nostra mente e nel nostro corpo.
"L'equilibrio, da ritrovare o ricostruire - conclude Sibilla - è una materia che travalica il campo scientifico. Rappresenta una metafora dei nostri tempi e coinvolge tutti, nella vita di ogni giorno, familiare, professionale, sociale e politica".
Per saperne di più www.visitgenoa.it