Si surriscalda, nella prima settimana d’estate, l’agenda politica di Palazzo Tursi. Questa mattina si è tenuta una riunione dei Capigruppo per trovare l’accordo sulla riduzione del numero delle commissioni, da una lato, e del numero dei consiglieri comunali che le compongono dall’altro. Per la maggioranza erano presenti Antonio Bruno (Federazione della Sinistra), Gian Piero Pastorino (Sel), Clizia Nicolella (Lista Doria), Simone Farello (Pd) e Stefano Anzalone (Idv). Per la minoranza hanno risposto all’appello Paolo Putti (M5S), Pietro Salemi (lista Enrico Musso), Lilli Lauro (Pdl), Edoardo Rixi (Lega Nord) e Alfonso Gioia (uscito dalla lista Musso). Moderava i lavori il presidente del Consiglio Comunale, Giorgio Guerello.
Sull’alleggerimento dei costi della politica l’accordo c’è. L’intesa manca su dove “sforbiciare” le spese. Da un lato c’è chi vuole ridurre il numero delle commissioni e dei commissari tout court, dall’altro chi non intende rinunciare alla possibilità di approfondire i temi che verranno portati in Consiglio. Due linee di pensiero che domani si confronteranno in Consiglio Comunale dove, per legge, il taglio c’è già stato, portando il numero dei Consiglieri da 50 sono a 40.
Per quanto riguarda le Commissioni Consiliari, si pensa di portarle da 9 a 7, unendo quelle Urbanistica e Mobilità, e Decentramento e Affari istituzionali. La Sala Rossa potrebbe decidere anche di abbassare il numero dei consiglieri che compongono le singole commissioni. Ma su questo tema l’accordo sembra più difficile. Per quanto riguarda la presenza dei consiglieri sino al termine della seduta di commissione, l’idea più gettonata è che domani in aula venga approvata l’ipotesi di un secondo appello: solo la presenza alle due “chiamate” darà diritto al rimborso.
Per quanto riguarda il Bilancio l’appuntamento per la relativa commissione è fissato mercoledì e giovedì mattina. All’ordine del giorno l’imposta municipale propria (IMU), il rendiconto economico del Museo del Mare e l’illustrazione delle linee programmatiche da parte degli assessori, Stefano Bernini (vice sindaco con delega all’Urbanistica), Gianni Crivello (Lavori Pubblici) e Francesco Oddone (Sviluppo Economico). Intanto giovedì il sindaco Marco Doria riunirà la Giunta.
Oggi pomeriggio, infine, è previsto un incontro della maggioranza.
Sull’alleggerimento dei costi della politica l’accordo c’è. L’intesa manca su dove “sforbiciare” le spese. Da un lato c’è chi vuole ridurre il numero delle commissioni e dei commissari tout court, dall’altro chi non intende rinunciare alla possibilità di approfondire i temi che verranno portati in Consiglio. Due linee di pensiero che domani si confronteranno in Consiglio Comunale dove, per legge, il taglio c’è già stato, portando il numero dei Consiglieri da 50 sono a 40.
Per quanto riguarda le Commissioni Consiliari, si pensa di portarle da 9 a 7, unendo quelle Urbanistica e Mobilità, e Decentramento e Affari istituzionali. La Sala Rossa potrebbe decidere anche di abbassare il numero dei consiglieri che compongono le singole commissioni. Ma su questo tema l’accordo sembra più difficile. Per quanto riguarda la presenza dei consiglieri sino al termine della seduta di commissione, l’idea più gettonata è che domani in aula venga approvata l’ipotesi di un secondo appello: solo la presenza alle due “chiamate” darà diritto al rimborso.
Per quanto riguarda il Bilancio l’appuntamento per la relativa commissione è fissato mercoledì e giovedì mattina. All’ordine del giorno l’imposta municipale propria (IMU), il rendiconto economico del Museo del Mare e l’illustrazione delle linee programmatiche da parte degli assessori, Stefano Bernini (vice sindaco con delega all’Urbanistica), Gianni Crivello (Lavori Pubblici) e Francesco Oddone (Sviluppo Economico). Intanto giovedì il sindaco Marco Doria riunirà la Giunta.
Oggi pomeriggio, infine, è previsto un incontro della maggioranza.