I Forti

Forte Belvedere e il Programma di Valorizzazione
XVII-XIX secolo, caserma














Accessibilità: raggiungibile da Via del Peralto e diretto accesso pedonale.

Presidio: non presidiato; usato in passato per eventi  e attività teatrali estive; non utilizzato per ragioni di sicurezza e degrado.

Obiettivo: polo di accoglienza e promozione turistica del “museo all’aperto” anche in connessione con le attività di  Forte Begato destinato a:

• creazione spazi e servizi di accoglienza, distribuzione materiale illustrativo e didattico; servizio per attività sportive e di tipo escursionistico; interscambio con noleggio biciclette e cavalli, punti di ristoro, pubblici esercizi
• creazione di un punto di osservazione dell'intero sistema dei forti e di aree panoramiche;
• spazi espositivi polivalenti e mostre temporanee; organizzazione laboratori didattici e formativi;
• spettacoli di tipo temporaneo anche itineranti (es. spettacoli Acquedotto storico, "Luci sui Forti", "Corpi Urbani");
• eventi e attività di catering;
• laboratori artigianali, commercializzazione prodotti locali, sportelli promozionali.

Il valore scenografico del forte e la situazione di degrado in cui versa richiedono un recupero per fasi, per cui le destinazioni sono compatibili con un avvio a breve termine e con un utilizzo parziale del manufatto. Pertanto devono essere selezionati aree e interventi per la prima messa in sicurezza.

Nella fase più avanzata il polo di accoglienza si integra con funzioni culturali e ricreative quali: spazi tematici a carattere ludico-didattico e showroom a carattere temporaneo.

Modalità di gestione: concessione/ concessione di valorizzazione

Finanziamenti: misti pubblici/privati