Sarà la musica del Gabriele Coen Quintet a dare il via al programma di mostre, incontri, proiezioni e spettacoli teatrali che la città di Genova organizza per commemorare le vittime dell’Olocausto. Mercoledì 3 febbraio alle 21,nella sala del Maggior Consiglio, il quintetto jazz formato da Gabriele Coen, Benny Penazzi, Luca Venitucci, Danilo Gallo e Zeno De Rossi, eseguirà il Concerto per la Memoria "Da Kurt Weill e Bertold Brecht ai canti del Ghetto". La serata è a cura del Centro culturale Primo Levi, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e con il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria
Il programma prosegue giovedì 11 febbraio con la presentazione del saggio di Chiara Dogliotti La Comunità Ebraica di Genova. Gli sviluppi demografici e sociali tra Otto e Novecento, le persecuzioni e la rinascita, alle 17 a Palazzo Spinola nella sala consiliare della città metropoli-tana. Il saggio, di cui l’autrice discuterà con Giovanni Battista Varnier, fa parte del volume Genova 1943-1945 - Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza, a cura di Maria Elisabetta Tonizzi e Paolo Battifora, per Rubbettino Editore. L’iniziativa è promossa da IIsrec (Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea).
Il giorno successivo la parola passa ai giovani: studenti che hanno partecipato al pellegrinaggio Aned 2015, a Dachau, Mauthausen, Castello di Hartheim e a Ebensee e Gusen, campi satelliti di Mauthausen, dialogheranno con Gilberto Salmoni al Circolo Unificato Esercito, in via san Vincenzo, 68, venerdì 12 febbraio alle 16.45 (a cura di Aned, info 0105484656).
Primo Levi di fronte e di profilo è il titolo del libro di Marco Belpoliti che verrà presentato domenica 14 febbraio, alle 17.30 a Palazzo Ducale nel sala del Minor Consiglio. Insieme all’autore ci sarà Alberto Cavaglion dell’Università di Firenze (a cura del Centro culturale Primo Levi).
Martedì 16 febbraio, alle 17.00 a Palazzo Doria Spinola, Gilberto Salmoni racconterà: Bu-chenwald blocco 66 - epilogo felice di una drammatica storia di ragazzi ebrei (a cura di Ilsrec, Aned e Goethe-Institut Genua - Info 0105576091)
Ricordiamo che l’incontro con Wolf Biermann, previsto per giovedì 4 febbraio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi non avrà luogo a causa di sopravvenuti problemi dell'artista.
Le iniziative in calendario sono state individuate da un gruppo di lavoro, coordinato dalla Prefettura di Genova, a cui hanno partecipato, oltre alle istituzioni locali, la Comunità Ebraica di Genova, l’Università degli Studi, il Comando Militare Esercito “Liguria”, la Direzione Scolastica Provinciale, l’Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea, il Centro Culturale Primo Levi, l’Associazione degli ex Deportati, e il Goethe - Institut Genua e l'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti.
Il programma prosegue giovedì 11 febbraio con la presentazione del saggio di Chiara Dogliotti La Comunità Ebraica di Genova. Gli sviluppi demografici e sociali tra Otto e Novecento, le persecuzioni e la rinascita, alle 17 a Palazzo Spinola nella sala consiliare della città metropoli-tana. Il saggio, di cui l’autrice discuterà con Giovanni Battista Varnier, fa parte del volume Genova 1943-1945 - Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza, a cura di Maria Elisabetta Tonizzi e Paolo Battifora, per Rubbettino Editore. L’iniziativa è promossa da IIsrec (Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea).
Il giorno successivo la parola passa ai giovani: studenti che hanno partecipato al pellegrinaggio Aned 2015, a Dachau, Mauthausen, Castello di Hartheim e a Ebensee e Gusen, campi satelliti di Mauthausen, dialogheranno con Gilberto Salmoni al Circolo Unificato Esercito, in via san Vincenzo, 68, venerdì 12 febbraio alle 16.45 (a cura di Aned, info 0105484656).
Primo Levi di fronte e di profilo è il titolo del libro di Marco Belpoliti che verrà presentato domenica 14 febbraio, alle 17.30 a Palazzo Ducale nel sala del Minor Consiglio. Insieme all’autore ci sarà Alberto Cavaglion dell’Università di Firenze (a cura del Centro culturale Primo Levi).
Martedì 16 febbraio, alle 17.00 a Palazzo Doria Spinola, Gilberto Salmoni racconterà: Bu-chenwald blocco 66 - epilogo felice di una drammatica storia di ragazzi ebrei (a cura di Ilsrec, Aned e Goethe-Institut Genua - Info 0105576091)
Ricordiamo che l’incontro con Wolf Biermann, previsto per giovedì 4 febbraio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi non avrà luogo a causa di sopravvenuti problemi dell'artista.
Le iniziative in calendario sono state individuate da un gruppo di lavoro, coordinato dalla Prefettura di Genova, a cui hanno partecipato, oltre alle istituzioni locali, la Comunità Ebraica di Genova, l’Università degli Studi, il Comando Militare Esercito “Liguria”, la Direzione Scolastica Provinciale, l’Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea, il Centro Culturale Primo Levi, l’Associazione degli ex Deportati, e il Goethe - Institut Genua e l'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti.
