Sono passati sette anni da quando Beronio e Tafuri hanno accettato la sfida di gestire una sala lontano dal centro di Genova, ma radicata nel cuore di un quartiere vivace e saldo come Sestri Ponente. Una delle zone che hanno vissuto e vivono maggiormente l’industrializzazione della città, e come detto dal vicesindaco Stefano Bernini “Teatro Akropolis nasce dalla volontà e dalla collaborazione con il territorio, oggi è un elemento importante per la città, simbolo dell’importante radicamento sul territorio, portatore di conoscenza e fra i principali attori per il riutilizzo di spazi industriali dismessi oltre alla rivitalizzazione di aree riqualificate, come villa Rossi e villa Bombrini nel Ponente genovese. Una scommessa vinta e che oggi ha raggiunto livelli europei”.
Un’edizione quella di quest’anno che; pur mantenendo la formula di teatro sperimentale, ormai consolidata, si apre ulteriormente verso nuove forme artistiche contemporanee, e così oltre a danza, circo e teatro, coinvolge per la prima volta, anche la street art, con Il collettivo di writer BDS Crew. Un gruppo di giovani writers, che nel periodo del festival, realizzerà un murale, di fronte alla sede del teatro. L’opera, di cui è prevista la presentazione al pubblico per il 14 aprile, è ispirata alle pitture rupestri scoperte all’interno della grotta di Chauvet. nella regione francese dell’Ardèche.
Un ulteriore tassello che va ad aumentare le azioni di ricerca dell’Akropolis, un teatro che ha puntato molto sugli scambi e sulle relazioni, diventando spesso promotore di reti e di sperimentazione teatrale, continuando, fra l’altro, la storica tradizione teatrale genovese. Sempre in quest’ambito si colloca anche il nuovo Progetto Maia, nato per valorizzare la danza contemporanea ligure, e per rispondere alle numerose istanze dei danzatori professionisti indipendenti del territorio e che va ad affiancare i progetti di residenza, che sono importanti reti e agevolazioni per chi non ha una sede stabile, a cui viene data ospitalità per un periodo definito necessario per realizzare il proprio progetto di produzione, mentre chi la gestisce crea una vera e propria rete di gruppi o singoli con cui si stabilisce spontaneamente un rapporto di reciproco arricchimento culturale.
Il Progetto Maia, assieme a Genius loci e ResiDance azione, quest'ultima, sviluppata dalla Rete Anticorpi XL di cui Teatro Akropolis è membro, va a completare le "Testimonianze ricerca azioni" messe in atto dallo staff di Akropolis. Un programma molto ricco e interessante, che si concretizza tra Sestri Ponente, Cornigliano e il centro cittadino, restituendo al pubblico il lavoro realizzato anche con numerose collaborazioni come quelle con:: Anticorpi XL per la residenza della compagnia C&C, l'Università di Genova - Polo di Savona che attraverso il laboratorio Buster Keaton realizzerà un progetto video sul festival e il DIRAAS per la presentazione del libro di Valentina Valentini, il CELSO per l'organizzazione dell'incontro con Imre Thormann, il Museo Biblioteca dell'Attore che ospita più eventi, la Scuola Don Milani con il progetto 012, l'Associazione D'Angel per il workshop di Kemp, e molti altri gruppi o istituzioni.
Spesso lo spettatore si sofferma sugli spettacoli, di cui alleghiamo la locandina, ma vale la pena di dare uno sguardo ai seminari, agli incontri e ai laboratori, che affiancano gli spettacoli con grande apporto culturale e rendono partecipe il pubblico, che in alcuni casi può relazionarsi direttamente con artisti e studiosi in un contesto diverso da quello dello spettacolo.
Ecco quindi le iniziative in programma: il 7 aprile (ore 17.30) al Museo Biblioteca dell’Attore è in programma la presentazione, in collaborazione con L’Università di Genova, del libro Nuovo Teatro Made In Italy 1963-2013 di Valentina Valentini (Bulzoni Editore, 2015), che ha portato alla realizzazione di un sito web. Alla presenza dell’autrice, sono previsti gli interventi di David Beronio e Livia Cavaglieri (docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università di Genova). L’8 e il 9 aprile, dalle 14 alle 18, il Museo Biblioteca dell’Attore (via del Seminario) ospita il seminario (gratuito con prenotazione obbligatoria) La riscoperta della Commedia dell’Arte nel teatro italiano contemporaneo, condotto da Marco De Marinis, direttore del Dams di Bologna, uno dei maggiori studiosi di teatro italiani.
Il 14 aprile alle 17 nell’auditorium dell’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente avrà luogo la riunione del direttivo del C.Re.S.Co. (Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea). Nell’occasione avrà luogo Lessico Contemporaneo, un incontro con gli artisti invitati da Teatro Akropolis a raccontarsi ai membri della rete. Il 15 aprile alle ore 18 al CELSO – Centro Ligure di Studi Orientali di Galleria Mazzini si svolge l’incontro pubblico con Imre Thormann La via del Butoh.; espressione e sperimentazione nel teatro-danza giapponese. Sempre il 15, dalle 14 alle 19 al Museo Biblioteca dell’Attore, il filosofo Carlo Sini, il poeta e grecista Angelo Tonelli e la curatrice teatrale Silvia Mei, sono i relatori dell’incontro Rappresentazione e visioni dionisiache, organizzato con il Centro Studi Alessandro Fersen di cui Tafuri e Beronio sono rispettivamente direttore e vicedirettore. Il 15 e il 16 aprile, Teatro Akropolis ospita il laboratorio per attori e danzatori Azione, quiete e musicalità. Una nuova libertà per il corpo tenuto dal danzatore nigeriano Qudus Onikeku.
Il 20 aprile, alle 17, presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova (Via Balbi 2) la compagnia Akropolis propone un incontro agli studenti e al pubblico sul tema Lo Zarathustra di Teatro Akropolis.
Le ultime proposte per la stagione, sono i due seminari del 23 e il 24 aprile, quando Teatro Akropolis ospita un laboratorio con Lindsay Kemp, uno dei protagonisti delle stagioni teatrali genovesi degli anni Settanta, dal titolo Performance: comunicare attraverso l’emozione, il movimento, la musicalità. e quello del 30 aprile e il 1° maggio al Teatro Akropolis con un laboratorio Corpografie, ideato e condotto dal docente del DAMS di Bologna Enrico Pitozzi, che indaga il corpo, l’analisi del movimento e la composizione della presenza scenica. L’esperienza è pensata per integrare la formazione di professionisti e non (attori, danzatori, coreografi, performer), oltre a ricercatori, studiosi afferenti alle arti sceniche. Il workshop è stato presentato per la prima volta nel 2010 all’Observatoire sur l’analyse du mouvement di Montréal ed è stato realizzato da allora presso diverse strutture in italia e all’estero.
Per quanto riguarda gli spettacoli, di cui proponiamo alcune pillole nei video correlato, sono in programma 13 rappresentazioni, a partire da venerdì primo aprile quando alle ore 11.00 al Teatro Akropolis si esibirà la Compagnia C&C con lo spettacolo 012, Alle ore 21 di sabato 2 aprile sarà in scena Tristissimo ( Anticorpi EXPLO - Claudia Catarzi – Compagnia C&C), e domenica 3 aprile alle 17.00 torna Sogni in scatola del duo – Nanirossi, vincitore della rassegna Intransito 2015, la rassegna organizzata dalla Civica Amministrazione che si è svolta nella sede del Teatro Akropolis in via Mario Boeddu,10 (vedi video correlato), il 6 aprile alle 21.00 sarà la volta di Boxe - attorno al quadrato – Civilleri / Lo Sicco. Venerdì 8 aprile il festival si sposta a Villa Durazzo Bombrini con: Bello Mondo – Mariangela Gualtieri / Teatro Valdoca ore 21, si ritorna nella sede di Sestri Ponente mercoledì 13 aprile ore 21.00 con lo spettacolo: Dino – Bernardo Casertano, mentre giovedì 14 aprile andrà in scena alle ore 21 Morte di Zarathustra – Compagnia Teatro Akropolis, in replica anche il 22 aprile sempre alle ore 21. Venerdì 15 aprile dalle ore 20,30 a villa Rossi Martini una grande festa con spettacoli musica e performance (Fragile out – Fragile Artists / Fattoria Vittadini / Senza Niente 4 - Il Regista – Teatro Magro / Concerto–Emilia Niezbecka & Senlemen); festa che continua anche sabato 16 aprile quando alle 18.30 sempre a villa Rossi Martini sarà possibile assistere a: Enduring Freedom – Imre Thormann, per poi tornare nella sede del teatro per vedere alle ore 21 My Exile is in My Head – Qudus Onikeku / YKProjects.
Quello dello staff di Akropolis è indubbiamente un ricco e prezioso lavoro, che si completa con la pubblicazione del settimo volume della raccolta Testimonianze ricerca azioni, edito subito prima della rassegna da AkropolisLibri. Un libro che raccoglie tutti gli interventi degli artisti, dei critici e degli intellettuali che a diverso titolo partecipano al dibattito contemporaneo sul teatro e sull’arte in genere.
Testimonianze ricerca azioni 2016 è realizzato con: il sostegno di Comune di Genova, Società per Cornigliano, Consolato Generale della Repubblica di Polonia, Institut Français, Municipo VI – Medio Ponenteil patrocinio della Regione Liguria la collaborazione di Università degli studi di Genova – DIRAAS, Genova Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Alliance Française – Galliera de Gênes, Museo Biblioteca dell’Attore, Anticorpi XL, C.Re.S.Co., CELSO – Centro Ligure di Studi Orientali, Laboratorio Buster Keaton, Clec, Informagiovani, Scuola Don Milani, Associazione D’Angel, Coop La Scopa Meravigliante.
Media partner: Fattiditeatro
Informazioni: www.teatroakropolis.com
Un’edizione quella di quest’anno che; pur mantenendo la formula di teatro sperimentale, ormai consolidata, si apre ulteriormente verso nuove forme artistiche contemporanee, e così oltre a danza, circo e teatro, coinvolge per la prima volta, anche la street art, con Il collettivo di writer BDS Crew. Un gruppo di giovani writers, che nel periodo del festival, realizzerà un murale, di fronte alla sede del teatro. L’opera, di cui è prevista la presentazione al pubblico per il 14 aprile, è ispirata alle pitture rupestri scoperte all’interno della grotta di Chauvet. nella regione francese dell’Ardèche.
Un ulteriore tassello che va ad aumentare le azioni di ricerca dell’Akropolis, un teatro che ha puntato molto sugli scambi e sulle relazioni, diventando spesso promotore di reti e di sperimentazione teatrale, continuando, fra l’altro, la storica tradizione teatrale genovese. Sempre in quest’ambito si colloca anche il nuovo Progetto Maia, nato per valorizzare la danza contemporanea ligure, e per rispondere alle numerose istanze dei danzatori professionisti indipendenti del territorio e che va ad affiancare i progetti di residenza, che sono importanti reti e agevolazioni per chi non ha una sede stabile, a cui viene data ospitalità per un periodo definito necessario per realizzare il proprio progetto di produzione, mentre chi la gestisce crea una vera e propria rete di gruppi o singoli con cui si stabilisce spontaneamente un rapporto di reciproco arricchimento culturale.
Il Progetto Maia, assieme a Genius loci e ResiDance azione, quest'ultima, sviluppata dalla Rete Anticorpi XL di cui Teatro Akropolis è membro, va a completare le "Testimonianze ricerca azioni" messe in atto dallo staff di Akropolis. Un programma molto ricco e interessante, che si concretizza tra Sestri Ponente, Cornigliano e il centro cittadino, restituendo al pubblico il lavoro realizzato anche con numerose collaborazioni come quelle con:: Anticorpi XL per la residenza della compagnia C&C, l'Università di Genova - Polo di Savona che attraverso il laboratorio Buster Keaton realizzerà un progetto video sul festival e il DIRAAS per la presentazione del libro di Valentina Valentini, il CELSO per l'organizzazione dell'incontro con Imre Thormann, il Museo Biblioteca dell'Attore che ospita più eventi, la Scuola Don Milani con il progetto 012, l'Associazione D'Angel per il workshop di Kemp, e molti altri gruppi o istituzioni.
Spesso lo spettatore si sofferma sugli spettacoli, di cui alleghiamo la locandina, ma vale la pena di dare uno sguardo ai seminari, agli incontri e ai laboratori, che affiancano gli spettacoli con grande apporto culturale e rendono partecipe il pubblico, che in alcuni casi può relazionarsi direttamente con artisti e studiosi in un contesto diverso da quello dello spettacolo.
Ecco quindi le iniziative in programma: il 7 aprile (ore 17.30) al Museo Biblioteca dell’Attore è in programma la presentazione, in collaborazione con L’Università di Genova, del libro Nuovo Teatro Made In Italy 1963-2013 di Valentina Valentini (Bulzoni Editore, 2015), che ha portato alla realizzazione di un sito web. Alla presenza dell’autrice, sono previsti gli interventi di David Beronio e Livia Cavaglieri (docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università di Genova). L’8 e il 9 aprile, dalle 14 alle 18, il Museo Biblioteca dell’Attore (via del Seminario) ospita il seminario (gratuito con prenotazione obbligatoria) La riscoperta della Commedia dell’Arte nel teatro italiano contemporaneo, condotto da Marco De Marinis, direttore del Dams di Bologna, uno dei maggiori studiosi di teatro italiani.
Il 14 aprile alle 17 nell’auditorium dell’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente avrà luogo la riunione del direttivo del C.Re.S.Co. (Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea). Nell’occasione avrà luogo Lessico Contemporaneo, un incontro con gli artisti invitati da Teatro Akropolis a raccontarsi ai membri della rete. Il 15 aprile alle ore 18 al CELSO – Centro Ligure di Studi Orientali di Galleria Mazzini si svolge l’incontro pubblico con Imre Thormann La via del Butoh.; espressione e sperimentazione nel teatro-danza giapponese. Sempre il 15, dalle 14 alle 19 al Museo Biblioteca dell’Attore, il filosofo Carlo Sini, il poeta e grecista Angelo Tonelli e la curatrice teatrale Silvia Mei, sono i relatori dell’incontro Rappresentazione e visioni dionisiache, organizzato con il Centro Studi Alessandro Fersen di cui Tafuri e Beronio sono rispettivamente direttore e vicedirettore. Il 15 e il 16 aprile, Teatro Akropolis ospita il laboratorio per attori e danzatori Azione, quiete e musicalità. Una nuova libertà per il corpo tenuto dal danzatore nigeriano Qudus Onikeku.
Il 20 aprile, alle 17, presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova (Via Balbi 2) la compagnia Akropolis propone un incontro agli studenti e al pubblico sul tema Lo Zarathustra di Teatro Akropolis.
Le ultime proposte per la stagione, sono i due seminari del 23 e il 24 aprile, quando Teatro Akropolis ospita un laboratorio con Lindsay Kemp, uno dei protagonisti delle stagioni teatrali genovesi degli anni Settanta, dal titolo Performance: comunicare attraverso l’emozione, il movimento, la musicalità. e quello del 30 aprile e il 1° maggio al Teatro Akropolis con un laboratorio Corpografie, ideato e condotto dal docente del DAMS di Bologna Enrico Pitozzi, che indaga il corpo, l’analisi del movimento e la composizione della presenza scenica. L’esperienza è pensata per integrare la formazione di professionisti e non (attori, danzatori, coreografi, performer), oltre a ricercatori, studiosi afferenti alle arti sceniche. Il workshop è stato presentato per la prima volta nel 2010 all’Observatoire sur l’analyse du mouvement di Montréal ed è stato realizzato da allora presso diverse strutture in italia e all’estero.
Per quanto riguarda gli spettacoli, di cui proponiamo alcune pillole nei video correlato, sono in programma 13 rappresentazioni, a partire da venerdì primo aprile quando alle ore 11.00 al Teatro Akropolis si esibirà la Compagnia C&C con lo spettacolo 012, Alle ore 21 di sabato 2 aprile sarà in scena Tristissimo ( Anticorpi EXPLO - Claudia Catarzi – Compagnia C&C), e domenica 3 aprile alle 17.00 torna Sogni in scatola del duo – Nanirossi, vincitore della rassegna Intransito 2015, la rassegna organizzata dalla Civica Amministrazione che si è svolta nella sede del Teatro Akropolis in via Mario Boeddu,10 (vedi video correlato), il 6 aprile alle 21.00 sarà la volta di Boxe - attorno al quadrato – Civilleri / Lo Sicco. Venerdì 8 aprile il festival si sposta a Villa Durazzo Bombrini con: Bello Mondo – Mariangela Gualtieri / Teatro Valdoca ore 21, si ritorna nella sede di Sestri Ponente mercoledì 13 aprile ore 21.00 con lo spettacolo: Dino – Bernardo Casertano, mentre giovedì 14 aprile andrà in scena alle ore 21 Morte di Zarathustra – Compagnia Teatro Akropolis, in replica anche il 22 aprile sempre alle ore 21. Venerdì 15 aprile dalle ore 20,30 a villa Rossi Martini una grande festa con spettacoli musica e performance (Fragile out – Fragile Artists / Fattoria Vittadini / Senza Niente 4 - Il Regista – Teatro Magro / Concerto–Emilia Niezbecka & Senlemen); festa che continua anche sabato 16 aprile quando alle 18.30 sempre a villa Rossi Martini sarà possibile assistere a: Enduring Freedom – Imre Thormann, per poi tornare nella sede del teatro per vedere alle ore 21 My Exile is in My Head – Qudus Onikeku / YKProjects.
Quello dello staff di Akropolis è indubbiamente un ricco e prezioso lavoro, che si completa con la pubblicazione del settimo volume della raccolta Testimonianze ricerca azioni, edito subito prima della rassegna da AkropolisLibri. Un libro che raccoglie tutti gli interventi degli artisti, dei critici e degli intellettuali che a diverso titolo partecipano al dibattito contemporaneo sul teatro e sull’arte in genere.
Testimonianze ricerca azioni 2016 è realizzato con: il sostegno di Comune di Genova, Società per Cornigliano, Consolato Generale della Repubblica di Polonia, Institut Français, Municipo VI – Medio Ponenteil patrocinio della Regione Liguria la collaborazione di Università degli studi di Genova – DIRAAS, Genova Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Alliance Française – Galliera de Gênes, Museo Biblioteca dell’Attore, Anticorpi XL, C.Re.S.Co., CELSO – Centro Ligure di Studi Orientali, Laboratorio Buster Keaton, Clec, Informagiovani, Scuola Don Milani, Associazione D’Angel, Coop La Scopa Meravigliante.
Media partner: Fattiditeatro
Informazioni: www.teatroakropolis.com